*Scoglitti, Porto di Scoglitti

Scoglitti

*Porto di Scoglitti

Il Porto di Scoglitti è il principale approdo marittimo del territorio comunale vittoriese svolgendo funzioni turistico – pescherecce; difatti questo porto ospita la più attrezzata flotta peschereccia della riva occidentale della Provincia di Ragusa venendo appunto considerata come la più importante del territorio ragusano (assieme quella ormeggiata all’interno del Porto di Pozzallo, posto a sua volta presso l’area orientale della provincia ragusana). Il porto scoglittese è stato costruito nel 1879 per volere del politico vittoriese Rosario Cancellieri, andando a migliorare il preesistente approdo ampliato tra il 1700 e il 1800 e già da allora sede di importanti traffici commerciali tra la Sicilia e Malta divenendo una valida alternativa all’importante “Caricatore” di Pozzallo (costruito per volere dei Conti di Modica). Grazie alla presenza di questo porto si sviluppò attorno a Scolgitti l’industria vitivinicola legata alla produzione del vino “Cerasuolo di Vittoria”, che tramite il porto scoglittese veniva caricato e trasportato a Malta o in altre aree siciliane e italiane. Nei dintorni di Scoglitti vi erano anche molte distillerie che lavoravano gli scarti della produzione del vino per ottenere alcool etilico che, tramite il porto scoglittese, veniva imbarcato (la prima distilleria fu quella degli inglesi Ingham sorta in Contrada Burgaleci nei pressi della S.P. 17 Vittoria – Scoglitti). Nella seconda metà del 900 il porto perse la sua funzione mercantile (e molti magazzini per le merci vennero demoliti) divenendo a tutti gli effetti uno scalo marittimo di tipo peschereccio, che venne ampliato con la costruzione dei due moli foranei. Negli anni 2000 si era parlato della costruzione di una banchina per permettere l’approdo di catamarani nella rotta tra la Sicilia e Malta per fare del porto di Scoglitti uno scalo alternativo a quello di Pozzallo. Oggigiorno il porto scoglittese assume funzioni turistiche e pescherecce, facilitate dal limitrofo Mercato Ittico.

Passiamo alla descrizione del Porto di Scoglitti; esso è posto ad ovest della Piazza Sorelle Arduino presso il litorale scoglittese che si affaccia sul Mare Mediterraneo ed è formato da due moli esterni (di recente costruzione) di cui quello settentrionale (il cui ingresso è posto presso il Lungomare Riviera Lanterna) è quello principale che protegge l’approdo, mentre quello meridionale (il cui ingresso è collocato presso la Piazza Andrea Castelli) invece delimita le banchine interne dell’approdo; entrambi i moli sono protetti da massi frangi flutto. Vi è un molo centrale posto all’interno del porto (il cui ingresso è collocato presso la Via Genova, a poca distanza dal Faro di Scoglitti) che un tempo era quello principale dell’approdo marittimo scoglittese. All’interno vi sono varie banchine in cui sono ormeggiati pescherecci e varie imbarcazioni da diporto.

Presso il porto si tengono vari eventi di cui i più importanti sono rappresentati dalle Processioni a mare di “San Francesco di Paola” e di “Santa Maria Assunta di Cammarana” (che si tengono rispettivamente a Luglio e ad Agosto), oltre agli spettacoli pirotecnici che si effettuano al termine delle suddette ricorrenze.

Il porto di Scoglitti lo si può visitare tranquillamente ma bisogna fare attenzione a non scivolare in acqua e, per chi ha problemi di mobilità, è sconsigliato salire sui massi frangiflutto; è inoltre sconsigliato accedere sui moli del porto durante forti mareggiate.

Per informazioni più dettagliate visitate il sito www.portoscoglitti.com.

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