Belvedere, Parco Archeologico del Castello Eurialo e delle Mura Dionigiane; Altre rovine del Parco Archeologico delle Mura Dionigiane

Belvedere

Parco Archeologico del Castello Eurialo e delle Mura Dionigiane

Altre rovine del Parco Archeologico delle Mura Dionigiane

All’interno del Parco delle Mura Dionigiane (che per ora comprende buona parte della Balza di Epipoli) vi sono numerose tracce di rovine greco – ellenistiche. Cominciamo nel dire che oltre ai resti delle Mura Dionigiane vi sono anche basamenti di edifici vari (forse militari?) posti presso la sommità della Balza di Epipoli, ma anche nei pressi della Latomia del Bufalaro. È certificata la presenza di numerose cavità rocciose, molto probabilmente Necropoli rupestri e a fossa.

Vi è inoltre la probabile presenza di cippi funerari di epoca ellenistico – romana presenti lungo il parco, ma anche numerose nicchie poste a terra (fondamenta o basamenti di colonne o pilastri, forse alcune di esse sarebbero le rovine di un tempio dedicato molto probabilmente ad Ares, dio della guerra, la presenza di un suo tempio in una zona fortemente militarizzata è più che plausibile, ma ancora non è stata certificata). A poca distanza dal parco vi sono gli insediamenti siculi di Costa di Pola e della Cava Picci (posti a nord di Belvedere) comprendenti rovine di villaggi neolitici e tombe rupestri.

A sud delle Mura Dionigiane vi è inoltre parte dell’Acquedotto Galermi, posto tra la Balza di Epipoli e la Contrada Fusco, vera e propria Necropoli di Siracusa. Molte di queste rovine comunque dovrebbero essere studiate più approfonditamente e soprattutto salvaguardate affinché si possa avere una più precisa conoscenza di questa importante zona archeologica della Sicilia.

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