*Belvedere, Parco Archeologico del Castello Eurialo e delle Mura Dionigiane; Latomie del Bufalaro

Le Latomie del Bufalaro si trovano tra Belvedere e Siracusa, al centro della Balza di Epipoli. Esse sono raggiungibili dalla traversa che conduce al ristorante Open Land tramite una stradina che conduce ad una masseria. Di fronte a queste costruzioni vi è la Latomia.

La Latomia del Bufalaro, chiamata così perché sorge dietro alla suddetta masseria, è una piccola cava di pietre da cui deriverebbero i blocchi con cui sarebbero stati costruiti il Castello Eurialo, le Mura Dionigiane e gli edifici limitrofi. È detta anche “Latomia del Filosofo” perché si dice che il Tiranno Dionisio qui vi imprigionò il poeta e filosofo Filosseno di Citera poiché non apprezzava alcune composizioni poetiche del Tiranno di Siracusa.

Presso questa Latomia vi sono anche delle piccole caverne, tra cui anche la presunta prigione del filosofo Filosseno, la cui leggenda narra che fu prigioniero due volte in queste latomie, la prima volta per volere del Tiranno dopo che il filosofo non apprezzò le sue poesie, la seconda volta di sua spontanea volontà dopo aver sentito altre poesie del tiranno siracusano facendogli capire che continuava a non apprezzarle. Dionisio vista la franchezza e il coraggio di Filosseno lo liberò, e invece delle poesie si dedicò a tempo pieno alla costruzione delle Mura Dionigiane per rendere Siracusa ancora più inespugnabile.

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