Cassibile
*Contrada Stradigò e rovine rupestri
Scorcio dell’area iblea di Contrada Stradigò
La Contrada Stradigò è posta a sud della Villa del Marchese ed è raggiungibile da molte stradine sterrate poste sia sulla S.P. 73, (tra cui quella posta di fronte alla strada in cui è posta la residenza nobiliare di cui abbiamo parlato nel link precedente) sia sulla SS 115 Cassibile – Avola. Essa è una pianura posta ai piedi dei rilievi montani noti come Cugno Croce, Cugno Spineta e Cugno Nave (in cui sono collocate le rovine della Necropoli del Cassibile) intervallata dalle Cave Patiddi e Fontanelle (quest’ultima detta anche “Cava Uomo”) che formano questi rilievi montani (esse si presentano strette e impenetrabili nelle zone rocciose iblee, mentre nella piana di Stradigò si presentano come piccoli valloni che sfociano a poca distanza da Fontane Bianche).
Nelle zone più limitrofe ai “Cugni”, vi sono state ritrovate alcune tombe a fossa di epoca ellenistica ma anche numerose altre rovine riconducibili ad antichi villaggi di epoca siculo – greca grazie alle tracce di abitazioni semi rupestri, fornaci (“Carcare” ) e i presunti resti di una villa romana con annessi impianti termali che sfruttavano le acque del limitrofo Fiume Cassibile.