La festività consacrata a “Santa Maria Addolorata” che si tiene l’ultima Domenica di Settembre ed è la piú importante dei quartieri Grottasanta e Mazzarrona di Siracusa, dato che si tiene presso la Chiesa di Santa Maria di Grottasanta collocata a poca distanza da questi quartieri posti nella periferia nordest della città aretusea. Si tratta di un’importante festa che annunzia l’arrivo del periodo autunnale venendo celebrata con devozione e allegria dai suoi devoti.
Culto alla “Madonna Addolorata” di Siracusa e origini della festività in suo onore
La festa in onore della “Madonna Addolorata” trae origine da riti sacri consacrati alla “Vergine della Grottasanta” elevata al culto dall’eremita augustano Giuseppe Veneziano che, nei primi anni del 1600 andò a dimorare nella caverna posta attualmente sotto la chiesa facente parte di un’antica “Latomia” greca. Da li nacque la “Congregazione della Grotta Santa” o di “Gesú e Maria” (dal nome della chiesa in cui venne fondata posta tuttora ad Ortigia in Via Capodieci). Dopo la morte dell’eremita (avvenuta il 18 Giugno 1643) la grotta venne abbandonata, fino a quando nel periodo posteriore al terremoto del 1693 non venne riaperta al culto e consacrata alla “Madonna” venendo chiamata da allora col nome di “Grotta Santa”. Presso questa grotta andò in eremitaggio anche la siracusana “Suor Chiara” (al secolo Adelaide Di Mauro) che quando poteva veniva in questo sito a pregare. Dopo la sua morte (1932) venne eretta la soprastante Chiesa di Santa Maria di Grottasanta retta dalla congregazione dei Servi di Maria mentre la grotta divenne una chiesa rupestre ormai restaurata.
Nel 1935 il simulacro della “Madonna Addolorata” venne portato per la prima volta in Processione durante l’ultima Domenica di Settembre, ma allora si trattava di una festività “campestre” basata su sagre e spettacoli contadini. Con l’urbanizzazione dell’area limitrofa la festività ha perso la sua matrice rurale divenendo una vera festività di “quartiere” molto sentita dai parrocchiani della Chiesa della Grotta Santa.
I festeggiamenti di “Santa Maria Addolorata”
I riti preparatori e la Festa Esterna di Santa Maria Addolorata
Le due settimane che precedono l’ultima Domenica di Settembre vedono svolgersi presso la Chiesa della Grottasanta molte manifestazioni ecclesiastiche come solenni Messe che si tengono a partire dalle ore 17.30 nonché vari spettacoli e manifestazioni artistico – culturali di tipo sacro che si tengono solitamente la sera dopo la Messa.
La settimana consacrata alla “Madonna Addolorata” (che precede l’ultima settimana di Settembre) vede il suo culmine col Triduo di preparazione alla festa (che ne comprende anche la Vigilia) compreso nei giorni Giovedì, Venerdì e Sabato, che prevede solenni Messe alle ore 18.00 circa, seguite alle ore 20.00 da spettacoli a tema sacro.
La Domenica seguente, giorno consacrato alla “Madonna Addolorata”, si tengono solenni Messe alle ore 07.30 e 09.30 che precedono l’importante Messa mattutina delle ore 11.00 a cui parteciperà gran parte dei fedeli che concluderà i riti mattutini della festività.
Di pomeriggio alle ore 16.00 il Simulacro della “Madonna Addolorata” uscirà in Processione seguito da numerosi fedeli, percorrendo le Vie Servi di Maria, Largo ai Servi di Maria, Grottasanta, Lazio, nuovamente Via Grottasanta, Diodoro Siculo, Piazza Matila, Filisto e per poi reimmettersi di nuovo presso la Via Servi di Maria rientrando in chiesa.
Dopo la fine della Processione, una solenne Adorazione Eucaristica animata dalla comunità parrocchiale terminerà i festeggiamenti in onore della “Madonna Addolorata”.
Per informazioni varie visitate il sito www.parrocchiagrottasanta.altervista.org.