Ad ovest di Fontane Bianche vi sono molte sorgenti sotterranee che alimentano condotte idriche tuttora esistenti che sono utilizzate per l’agricoltura o per il servizio idrico delle frazioni siracusane di Cassibile e appunto di Fontane Bianche. Molte di esse convogliavano le proprie acque su antichi acquedotti sopraelevati noti come “Saie” che si immettevano in cisterne di pietra note come “Gebbie” o “Chiuse”.
La più importante di esse è la “Sorgente Fontane Bianche” che da il nome alla località balneare aretusea, collocata a nordovest del suo centro abitato. La si può raggiungere dalla Via delle Muse percorrendola fino a nordovest fino ad arrivare ad una strada sterrata prima del passaggio a livello sulla ferrovia per Siracusa nota come “Traversa Fontane Bianche”, che conduce alla suddetta fonte, che alimenta il limitrofo Vallone Mortellaro (piccolo corso d’acqua meteorico che si origina presso la Contrada Spinagallo per poi sfociare a sud di Arenella). Le acque limpide presero il nome di “Fontane Bianche” e tuttora sono utilizzate dalle limitrofe aziende agricole dotate di serre e frutteti.