Ortigia, Chiesa di San Benedetto

Ortigia
Centro Storico di Siracusa

Chiesa di San Benedetto


La Chiesa di San Benedetto.

La bella Chiesa consacrata a “San Benedetto” è ubicata in Via Capodieci e fungeva da Chiesa Conventuale dell’attiguo Convento posto un tempo presso il Palazzo Bellomo. L’antica Chiesa benedettina (fondata nel 1365) venne distrutta l’11 Gennaio 1693 dal gravissimo terremoto che afflisse l’area del Val di Noto e seminò morte e distruzione anche a Siracusa. La Chiese venne ricostruita nel 1741 da allievi del Vermexio.


La bella facciata della Chiesa di San Benedetto.

La facciata della Chiesa si presenta di forma rettangolare (delimitata da pilastri bugnati con capitelli di tipo tuscanico) presenta un interessante corpo centrale che comprende sia il portale d’ingresso e il finestrone centrale. Il portale d’ingresso forma rettancolare è inquadrato da quattro colonne in stile ionico (due per lato) nel mezzo delle quali vi sono due nicchie arcuate e due finestre rettangolari di aspetto semplice (una per lato). Sull’elegante trabeazione liscia vi è un frontone balaustrato ai lati del quale vi sono due semi obelischi (il tutto incassato nella facciata) sopra cui è collocato l’elegante finestrone arcuato sormontato da un timpano circolare.


Il portale della Chiesa di San Benedetto.


La parte superiore della facciata della Chiesa di San Benedetto.

Di fianco alla chiesa è posto un piccolo edificio medievale confinante col limitrofo Palazzo Bellomo la cui sobria facciata è stata restaurata nei primi anni del 700. Esso è composto da un portale arcuato a blocchi accanto al quale vi sono due finestrelle rettangolari, Nell’ordine superiore vi è un piccolo loggiato con finestrelle quadrangolari. La facciata è coronata da un terrazzino avente inferriate in ferro battuto. All’interno vi era la casa canonica della limitrofa Chiesa di San Benedetto, che conduceva poi nel Convento Benedettino ricavato anticamente all’interno del Palazzo Bellomo.

L’interno della Chiesa di San Benedetto possiede un’unica Navata recante una bella volta lignea. Qui possiamo ammirare la splendida arcata barocca in pietra iblea che divide il Presbiterio dalla Navata, composta da quattro colonne (due per lato) che sorreggono un arco fastosamente decorato con stupendi bassorilievi raffiguranti ghirlande floreali e Angioletti svolazzanti, che recano al centro lo stemma araldico del cosiddetto “Ordine di San Benedetto”. Nell’area presbiteriale possiamo ammirare lo splendido Altare Maggiore in marmo policromo sopra cui vi è collocato il dipinto seicentesco raffigurante “San Benedetto” (opera del pittore siracusano Mario Minniti). Da ammirare anche le decorazioni in stucco policromo poste sull’Abside.

Nella Navata possiamo infine ammirare quattro splendidi Altari barocchi (con colonne decorate con bassorilievi decorativi sostenenti timpani spezzati) in cui sono posti un “Crocifisso” ligneo settecentesco, e i dipinti raffiguranti “Sant’Orsola” (Altari di destra), “L’Annunciazione di Maria” e “Santa Chiara” (altro dipinto seicentesco opera di Mario Minniti).

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