Ortigia, Chiesa di Santa Maria dei Miracoli


La bella Chiesa protobarocca di Santa Maria dei Miracoli.

La Chiesa di Santa Maria dei Miracoli (anticamente consacrata a “San Giorgio”) è una delle prime ad esser state ricostruite dopo il terremoto che nell’11 Gennaio 1693 distrusse l’intera città di Siracusa, ma è anche una delle più importanti del centro storico di Siracusa. Essa è ubicata in Via dei Miracoli (posta in prossimità della Porta Marina) ed è aperta al culto. La costruzione di questa Chiesa consacrata avvenne nel 1400 ma la sua consacrazione a “Santa Maria dei Miracoli” risale ai primi anni del 1500, quando l’allora Vescovo di Siracusa Gabriele Dalmazio la fece consacrare come “Voto per Grazia Ricevuta” verso la “Madonna”, pregata dai siracusani affinché allontanasse da Siracusa un’epidemia di peste. L’originaria Chiesa crollò in seguito al terremoto del 1693, ma venne ricostruita un anno dopo assumendo l’aspetto attuale (simile a quello originario).


La facciata della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli.


Il pregevole bassorilievo posto sul portale della Chiesa.

La facciata della Chiesa si presenta piuttosto semplice e non risente dell’elegante stile barocco che nel 600 caratterizzava già numerosi monumenti ecclesiastici siciliani. Comunque essa presenta uno splendido portale di aspetto rinascimentale (simile a quello della preesistente Chiesa) di forma rettangolare orlato da merlature geometriche. Sulla sommità di esso vi sono scolpiti rispettivamente: lo stemma civico di Siracusa; un cameo raffigurante “Santa Lucia” e lo stemma del Vescovo Dalmazio. Il portale è sormontato da un timpano semicircolare avente al suo interno un bassorilievo che raffigura la “Madonna” tra i “Santi Rocco e Sebastiano” ai cui lati vi sono due eleganti pinnacoli conici. Sopra vi è una finestra di forma arcuata.

A sinistra del portale vi è una nicchia orlata con decorazioni floreali contenente una bella scultura in marmo bianco che raffigura la “Madonna dei Miracoli”. Ai lati di questa statua vi sono due candelabri in ferro battuto (in cui sono poste delle lampade che illuminano la statua della “Vergine”).


La bella nicchia posta accanto al portale della Chiesa contenente la statua della “Madonna dei Miracoli”.

L’interno della Chiesa possiede un ambiente accogliente caratterizzato da un’unica Navata che presenta uno stile molto simile a quello aragonese. Le pareti interne sono lastricate con pietra bianca e si presentano piuttosto sobrie, comunque possiamo ammirare lo splendido arco ogivale che divide la Navata dal Presbiterio. Qui possiamo ammirare una bella Icona raffigurante la “Madonna dei Miracoli” posta sull’Abside, la Cappella consacrata anticamente ai “Santi Crispino e Crispiniano”, la statua di “San Giacomo Apostolo” e soprattutto l’antica statua rinascimentale di “Santa Lucia”, che veniva anticamente portata in Processione fino a quando è stata sostituita con quella attuale (conservata nella Cattedrale cittadina e aperta alla venerazione dei fedeli siracusani solo nei giorni di festa.

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