Ortigia, Chiesa di San Paolo Apostolo


La Chiesa di San Paolo Apostolo, posta accanto alle rovine del Tempio di Apollo.

La Chiesa di San Paolo Apostolo è ubicata tra la Piazza Pancali e la Via dell’Apollonion, dietro alle rovine del Tempio di Apollo. Essa sorge nel punto in cui era ubicata la Basilica bizantina consacrata al “Santo di Tarso” (che per un breve periodo soggiornò a Siracusa toccando poi i territori attuali di Solarino e Palazzolo Acreide) distrutta in epoca saracena. Ricostruita in forme medievali in epoca normanna, questa chiesa venne distrutta durante il terremoto dell’11 Gennaio 1693 e ricostruita pochi anni più tardi. Bisogna dire che questa Chiesa era anticamente frequentata dai pescatori e dalle loro famiglie, che vivevano nel vicino rione noto come “La Graziella”; per questo l’edificio sacro è noto come la “Chiesa dei Pescatori”. Oggi, dopo una lunga chiusura per restauri, questa Chiesa è stata riaperta al pubblico ritornando ad essere così la “Chiesa dei Pescatori”, la cui Sacrestia funge anche da centro ascolto per tossicodipendenti e disadattati.


La facciata della Chiesa consacrata a “San Paolo Apostolo”.

La Chiesa sorge su una zona rialzata da cui si gode di un’ottima visuale sia sul Tempio di Apollo, sia sulla Piazza Pancali. La sua facciata, che si presenta piuttosto semplice, è arricchita da uno stupendo portale quadrangolare inquadrato da colonne corinzie che sorreggono un timpano spezzato recante al centro una targa in latino posta in memoria della visita di “San Paolo” alle comunità cristiane di Siracusa; sormontata a sua volta da un timpano semicircolare. Più sopra vi è un rosone circolare recante una piccola vetrata raffigurante “San Paolo Apostolo”. La facciata è coronata da un elegante frontone triangolare.


Particolare della facciata della Chiesa.

L’interno della Chiesa possiede un’unica Navata che si presenta piuttosto ricca di elementi architettonici in stile barocco tra cui la bella Volta a botte, gli splendidi bassorilievi geometrici che la adornano e gli stupendi Altari in cui vi sono stupende opere d’arte sacra (tra le qualiva citata la presenza di un prezioso “Crocifisso” in legno).

Nel Presbiterio possiamo ammirare lo splendido Altare Maggiore sovrastato da un’elegante nicchia absidale in cui è riposta la bella statua raffigurante “San Paolo Apostolo”. Sopra questa nicchia vi è uno stupendo bassorilievo che raffigura la “Gloria di Dio”, che corona il catino absidale.

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