Ortigia, Palazzo Arezzo della Targia – Gaetani (Corte Cesare Gaetani)

Il Palazzo Arezzo della Targia è posto in Piazza Duomo tra la Via Carceri Vecchie e il Palazzo Beneventano del Bosco. Esso venne progettato e costruito dall’architetto Luciano Alì nella prima metà del 700 per volere dal Conte Cesare Gaetani, titolare di alcuni feudi tra Sortino e Siracusa e proprietario della non più esistente Tonnara di Fontane Bianche. Il palazzo passò poi alla potente famiglia Arezzo, Baroni di un feudo ubicato presso la Contrada Targia (periferia a nord di Siracusa) e di vari possedimenti sparsi in buona parte del siracusano (da Cassibile ad Augusta). 


La facciata curva del Palazzo Arezzo della Targia.

Il Palazzo Arezzo della Targia ha una facciata curvilinea che segue la morfologia ellittica della Piazza Duomo. Essa è dotata di quattro portali affiancati da cinque semplici finestre rettangolari, sovrastati da nove balconi racchiusi da eleganti inferriate in ferro battuto e sormontati da travoni in pietra iblea. Il tutto delimitato da dieci pilastri che sorreggono un’elegante trabeazione di tipo merlato. Presso la Via Carceri Vecchie (strada che fa ad angolo circondando l’edificio collegando Piazza Duomo al Passeggio Adorno) vi è un bel portale barocco arcuato di tipo bugnato, affiancato da due balconi semplici con aperture rettangolari racchiusi da eleganti inferriate in ferro battuto. Da ammirare anche una bella balconata posta sulla suddetta strada.


Il portale barocco del Palazzo Arezzo della Targia di Via Carceri Vecchie.

L’interno del Palazzo è in parte adibito a ristorante, in parte ad uso abitativo possedente eleganti stanze con elementi architettonici settecenteschi. Qui vi è uno splendido cortile interno. Tra il palazzo Arezzo della Targia e il Palazzo Beneventano del Bosco è posto anche un altro cortile noto come “Corte Cesare Gaetani” (intitolata al primo proprietario del palazzo) in cui erano posti i locali di servizio dell’edificio barocco.