Il Palazzo Monteforte – Moncada, appartenente all’omonima famiglia nobiliare, era la residenza siracusana di quest’ultima in quanto questa famiglia aveva dei possedimenti in territorio aretuseo (molto probabilmente qualche piccolo feudo tra Floridia e Melilli), da notare che questo palazzo molto probabilmente sorgeva qui in epoca seicentesca, ricostruito nel settecento, dando vita così alla famiglia nobiliare Monteforte (che aveva un altro palazzo presso la Mastrarua ad est di Ortigia). Il palazzo è stato modificato in seguito ad interventi di restauro avvenuti nei primi anni del 900.
Questa elegante residenza nobiliare settecentesca (posta tra il Palazzo Migliaccio e il Palazzo Borgia del Casale) ha una facciata elegante contraddistinta da tre ordini orizzontali, e da un corpo esterno posto alla sua sinistra. La facciata principale possiede un elegante portale arcuato delimitato da pilastroni arricchiti con eleganti bassorilievi a conchiglia sopra cui è posto il balcone centrale sorretto da mensoloni con motivi geometrici: degno di nota è il grifone che funge da sostegno centrale al balcone. Esso, racchiuso da inferriate in ferro battuto. Accanto al portale vi sono aperture più piccole di forma arcuata e finestrelle rettangolari. Le aperture dei balconi (tra cui anche quello centrale) sono di forma rettangolare con travone liscio.
All’interno, in cui vi sono stanze con elementi architettonici settecenteschi, vi era collocata una casa di riposo. Molto probabilmente il palazzo verrà destinato ad uso alberghiero, indipendente oppure ospitando un’ala del limitrofo Hotel Des Etrangers.