Il palazzo che anticamente ospitava la Camera del Consiglio Reginale.
Presso la Via del Consiglio Reginale, sorge il medievale Palazzo detto appunto della “Camera del Consiglio Reginale” (ossia appartenente alla Regina) che veniva presieduto dalla Regina ossia dalla moglie del regnante d’Aragona (famiglia che in quei tempi governava la Sicilia); secondo alcune fonti storiche si tratterebbe del primo “ente politico” presieduto da una donna (per quanto riguarda il territorio italiano).
Di questo palazzo trecentesco (crollato durante il terremoto del 1693 e ricostruito qualche anno dopo) resta solo il portale in stile gotico ad arco cuspidato recante al centro un bassorilievo che raffigura “San Michele Arcangelo”. Il resto del Palazzo (adibito ad uso abitativo) è stato ricostruito ospita balconi semplici (sorretti da mensoloni tondeggianti e sormontati da travoni lisci) e portoncini arcuati. Il palazzo svolse funzioni artigiane e abitative (che ricopre tuttoggi).