(zona non soggetta al biglietto di ingresso del Parco Archeologico della Neapolis)
Dietro al Parco Archeologico della Neapolis, presso il Viale Paolo Orsi, alla nostra sinistra vi è il Viale Giuseppe Agnello, che funge da strada panoramica dell’area archeologica in cui sorgono le rovine dei principali monumenti di epoca greca di Siracusa, che si inerpica nel rilievo montuoso tuttora noto come Colle Temenite (di cui buona parte inglobata all’interno del Parco Archeologico).
Da questa strada, oltre alle rovine dell’Anfiteatro, del Teatro Greco, dell’Ara di Ierone ecc… possiamo ammirare i ruderi del cosiddetto Teatro Lineare (un piccolo teatro secondario di cui parleremo nel prossimo link), rovine di Heroa ossia nicchie quadrangolari in cui veniva praticato il culto dei morti o “Eroi” (“Heroa”), resti di edifici militari e fortificazioni e rovine di tipo funerario (tombe rupestri di epoca neolitico – sicula), che sorgono attorno a questa strada che mette in comunicazione il Viale Paolo Orsi (ossia l’accesso alla zona centro – meridionale di Siracusa) con la zona dell’Epipoli (in particolare col Viale Rizzo) posta nella zona nord occidentale della città. Alla fine di essa vi è un piccolo belvedere panoramico da cui ammirare gran parte del Parco Archeologico della Neapolis e le rovine greche che sorgono nelle limitrofe Contrade Zappalà e Fusco – Canalicchio. La visita a queste rovine archeologiche non richiede il biglietto di ingresso perché è posta all’esterno del Parco Archeologico della Neapolis.
Va anche detto che in questa strada vi sono altri accessi al Parco Archeologico che conducono rispettivamente nelle zone meridionali (comprendenti l’Anfiteatro e l’Ara di Ierone), centrali (area funeraria del Colle Temenite e parte centrale del Teatro Greco) e settentrionale (Grotta del Ninfeo e parte superiore del Teatro Greco). Si tratta di ingressi di servizio che vengono aperti durante emergenze o esigenze speciali.