Il Quartiere Neapolis (comprendente anche il quartiere “Acquedotto”, chiamato così per via dell’antico “Acquedotto Galermi” che lo attraversa posto sotto il Quartiere Epipoli presso la Via Rizzo) è ubicato attorno al Parco Archeologico della Neapolis da cui ne prende il nome.
In questo quartiere che comprende buona parte del Corso Gelone, dei Viali Teracati e Teocrito (le principali arterie viarie e commerciali della moderna città di Siracusa) nonché l’Ospedale Umberto I di Siracusa (di fianco al quale vi sono delle rovine, forse di un impianto termale di epoca greco – romana). Possiamo ammirare interessanti rovine greche poste sia all’esterno del perimetro che delimita il Parco Archeologico, sia in altre aree di questa circoscrizione comunale.
Il Corso Gelone, posto presso il Quartiere Neapolis.
Alla fine del Corso Gelone è posto lo spiazzale noto come “Largo Nicola Calipari”, in cui sono posti la Chiesa di San Tommaso al Pantheon e l’imbocco dell’ex Cintura Ferroviaria di Siracusa, ora sede di una lunga pista ciclabile che conduce presso le aree costiere di Santa Panagia e Targia.
Il Largo Nicola Calipari.
Presso il Quartiere Neapolis, a poca distanza dal Corso Gelone, vi è l’interessante Largo II Giugno, meglio conosciuto come “Piazza Adda” per via dalle limitrofa “Via Adda” che lo solca. Esso è formato da una grande piazza ubicata nella periferia sud orientale della città di Siracusa cinta dal Corso Gelone (da cui è raggiungibile tramite le Vie Adige e Tagliamento) e dalla Via Brenta. Questa piazza è un luogo di ritrovo giovanile piuttosto affollato e comprende due giardini; uno posto a sud e uno ubicato al centro della piazza (quest’ultimo è un vero e proprio parco in cui vi sono giostrine per bambini, ma anche una piccola fontana).
Foto del Largo II Giugno meglio noto come “Piazza Adda”.
L’area verde di Piazza Adda.
A poca distanza dalla Piazza Adda è posta la Piazza della Repubblica, vasto spiazzale circolare circondato da moderni edifici tra cui l’ex Palazzo di Giustizia di Siracusa.
La Piazza della Repubblica.
Ad ovest della Piazza Adda in una zona ricca di vegetazione e piuttosto acquitrinosa sono state rinvenute delle rovine archeologiche di epoca greca, molto probabilmente delle fortificazioni e addirittura i resti di una presunta tomba monumentale.