Siracusa, Parco Archeologico di Santa Panagia; Castello di caccia di Federico II (ex Feudo Arezzo – Pupillo – Targia)

Presso la Contrada Targia nei pressi della SS 114 SR – Priolo, a poca distanza dalla zona archeologica di Santa Panagia sorge un’interessante castello medievale oggi riadattato ad industria enologica, raggiungibile da una traversa in cui è collocata un cartello con la scritta “Vini Pupillo”.

Esso era un’antica residenza di caccia fortificata appartenente all’Imperatore Federico II di Svevia che, per lunghi secoli, passò nelle mani di tante famiglie nobili siracusane tra cui gli Arezzo della Targia, fino a quando nel 1793 il terribile terremoto dell’11 Gennaio di quell’anno lo danneggiò, ma non lo distrusse completamente.

Questo castello rimase nell’abbandono per moltissimi anni, ma venne acquistato e fatto restaurare dalla famiglia Pupillo, che, come detto prima cura un’azienda vitivinicola proprio all’interno di questa costruzione medievale.

Il castello di caccia, in cui come detto prima soggiornò Federico II durante le sue visite a Siracusa, si presenta come un edificio di forma rettangolare provvisto di quattro torrioni circolari merlati ai suoi angoli. Vi sono archi di ingresso che fungono da portali e finestre a forma di bifara di stile gotico. All’esterno vi è un piccolo cortile presso cui vi è un grande giardino mediterraneo.

All’interno, in cui vi sono stanze d’epoca restaurate vi è l’azienda della famiglia Pupillo, per saperne di più su come e quando visitare questo castello medievale siracusano visitate il sito www.solacium.it.