La residenza nobiliare estiva della famiglia Politi (appartenente all’alta aristocrazia borghese di Siracusa) è stata fatta erigere nella seconda metà del 1800 per volere di Salvatore Politi, nobile siracusano e rinomato pittore sul progetto di sua moglie Maria Laudien (di origini austriache) anche lei pittrice e molto probabilmente anche architetto per via del progetto di questa sontuosa dimora considerata come la più lussuosa delle ville nobiliari siracusane (che in quegli anni si trovavano fuori dalla città ma che dagli anni del 900 sono state inglobate al suo interno). La villa, tuttora di proprietà dei loro discendenti, dopo la morte dei coniugi venne adibita in un grande e lussuoso albergo, che dagli inizi del 900 fino ad ora ha ospitato (e ospita) personalità piuttosto illustri (tra cui vanno citati il Re d’Italia Vittorio Emanuele III, gli scrittori Edmondo De Amicis e Gabriele D’Annunzio e soprattutto il ministro inglese Winston Churchill durante il periodo dell’Armistizio di Cassibile).
Architettonicamente la Villa Politi si presenta come una grande ed elegante residenza tardoneoclassica il cui ingresso è posto presso la Via Politi Laudien. Oltrepassato l’ingresso troviamo alla nostra sinistra la piccola Cappella della residenza e a destra quella che era la dimora della servitù con annesse stalle e magazzini (ora sala bar e ristorante). La villa vera e propria si compone di un corpo a parallelepipedo composto da un grande portale a cui affiancate vi sono finestre e balconcini intervallati da loggiati con eleganti colonnati. Intorno alla villa vi è un ampio giardino mediterraneo (con piscina) che si affaccia presso le Latomie dei Cappuccini (che sono collegate alla villa tramite un piccolo ingresso).
L’interno è particolarmente lussuoso e presenta decorazioni e arredamenti in stile tardoneoclassico – liberty.
Per informazioni più dettagliate visitate il sito www.villapoliti.com.