La Cava Melilli è una cavità iblea posta tra i territori di Palazzolo Acreide e Solarinointeressata dallo scorrimento di una fiumara che si forma durante le piogge, che confluisce in territorio Floridiano (presso la Contrada Culatrello) nella Cava della Marchesa, che si congiunge a sua volta alla Cava Spampinato divenendo affluente del Torrente Cifalino (corso d’acqua affluente a sua volta del Fiume Anapo).
Questa cava. raggiungibile da varie traverse della SS 124 per Palazzolo Acreide (soprattutto dalla Traversa Case Melilli) comprende un sito archeologico molto vasto ma anche poco conosciuto, posto in gran parte tra le pareti della cava e la rupe nota come “Cugno Randazzo” (posta a sud ovest del territorio solarinese al confine con quello di Palazzolo Acreide) avente rovine di insediamenti rurali di epoca neolitico – sicula e molto probabilmente anche delle Necropoli, mentre nelle pareti della sottostante cava vi sono grotte e anfratti rupestri (tombe sicule?).
La zona di Cugno Randazzo è nota per esser stata teatro della “Battaglia di Solarino”, avvenuta in queste alture durante la II guerra mondiale tra gli eserciti italiani, nazisti e alleati e in queste zone sono stati rinvenuti residui bellici durante escursioni e lavori agricoli.