Solarino, Natale Solarinese

A il “Santo Natale”è molto sentito viene e solennemente festeggiato con particolari manifestazioni popolari che si ripetono ogni anno durante il mese di Dicembre riti religiosi, eventi per i bambini, raccolte di beneficenza e ovviamente degustazioni di piatti tipici del periodo natalizio come ad esempio la “Sagra della Ricotta” che viene celebrata durante gli ultimi giorni del mese di Dicembre. Il Natale Solarinese si presenta quindi come una grande “festa collettiva” che dura da Dicembre fino ai primi giorni di Gennaio.

La Festa di Santa Maria Immacolata, l’inizio del periodo natalizio e la “Novena di Natale”

Le ricorrenze natalizie solarinesi iniziano ufficialmente l’8 Dicembre in occasione della “Festa dell’Immacolata Concezione” il cui culto principale (per saperne di più clicca qui) viene celebrato presso le chiese solarinesi. Dopo la “Novena dell’Immacolata (che inizia il 29 Novembre e termina il 7 Dicembre) inizia il giorno consacrato alla “madonna Immacolata” che verrà celebrato con solenni Messe alle ore 10.00 e alle ore 18.00 circa.

Per l’occasione la cittadina solarinese comincia ad essere  riccamente addobbata a festa con luminarie e presepi in vetrina per entrare ancora di più nel clima natalizio.

Passato il periodo dell’Immacolata si entra man mano nel clima natalizio consacrato alla “Nascita di Cristo” (per saperne di più clicca qui) in occasione dell’inizio della tradizionale “Novena di Natale” ossia i nove giorni che precedono la data del 24 Dicembre, comprendenti vari spettacolini musicali itineranti in cui vengono suonate musiche natalizie. Nel frattempo si tengono vari spettacoli in Piazza Plebiscito, concerti musicali nelle chiese ed eventi vari per i bambini. Il Sabato prima della Vigilia di Natale in Piazza Plebiscito si tiene una bella manifestazione chiamata “Natale con Noi” in cui si tengono concerti di musica sacra presso la Chiesa Madre nonché degustazioni di prodotti tipici alla presenza di un pittoresco mercatino.

Il “Natale a Solarino”; i “Falò di Natale”, la “Sagra della Ricotta” e la conclusione del periodo natalizio solarinese

L’ultima sera della “Novena”, ossia il 23 Dicembre, presso la Piazza Plebiscito alle ore 19.00 verrà acceso un grande falò con cui si venera la “Nascita di Cristo”, che rimarrà acceso il 24 e il 25 Dicembre mentre nel resto della piazza si terranno eventi di vario tipo.

Passata la “Novena”, arriviamo alla sera della Vigilia di Natale, ossia il 24 Dicembre, che verrà passata tra amici e parenti. Le tradizioni culinarie della “Vigilia” sono incentrate sulla preparazione di “Scacciate ” (focacce farcite con salsa di pomodoro, prosciutto e formaggio; verdura e pomodori salati, patate e ricotta ecc…), “Cudduruna” (una specie di pizza al pomodoro) e di numerosi dolciumi tra cui torroni, “Cassateddi ” (simili alle “Scacciate” ma farcite con la ricotta dolce), “Sanfuricchi” (striscette di miele passato all’olio d’oliva e indurito all’aria fresca), “Sfinci” (palline simili a bignè farcite con ricotta dolce, fritte e cosparse con zucchero granellato)  e “Mustazzola” (biscotti a base di miele).Dopo la cena la nottata viene passata giocando a carte (a “Sette e mezzo” a “Scopa” e ad altri giochi locali) o a Tombola, oppure si va ad assistere alla Messa di Mezzanotte che commemora “La Nascita di Gesù Bambino” e quindi anche al falò in Piazza Plebiscito.

L’indomani (25 Dicembre) vi è il tradizionale Pranzo di Natale a base di Pasta al Forno e specialità a base di carne (vedi paragrafo riguardante la “Pasqua Solarinese”), mentre nel pomeriggio si va a visitare vari Presepi Viventi che vengono organizzati nei centri limitrofi o si passeggia presso la Piazza Plebiscito in cui vi è acceso il “Falò di Natale”, che verrà spento l’indomani (26 Dicembre).

il 29 e il 30 Dicembre presso la Piazza Plebiscito si terrà la “Sagra della Ricotta” che comprende la degustazione “Ricotta Caura ‘ca Tuma” e di varie specialità quali possiamo i dolci a base di ricotta di cui “Cassateddi”, cannoli e “Sfinci” (una specie di bignè fritti ripieni di ricotta dolce diffusi in tutta la Sicilia). Oltre alle degustazioni di ricotta e di altri prodotti tipici, vi sono spettacoli musicali, cabarettistici e folcloristici.  

 Il 31 Dicembre vi è la Vigilia di Capodanno passata anch’essa in compagnia di amici e parenti. Stavolta a tavola troviamo zampone e lenticchie, pizze condite a fantasia (Margherita, capricciosa, con acciughe, con tonno e cipolle ecc…)  e talvolta anche carne arrostita.Dopo la cena la serata viene passata sempre giocando a carte o a Tombola, finché scattata la Mezzanotte, vi è il tradizionale brindisi a base di spumante, dopodiché la gente va in strada a divertirsi con petardi e fuochi artificiali di vario genere. Dopo o si continua a giocare fino all’alba o si va a ballare nei tanti locali notturni cittadini oppure in quelli di Floridia e Siracusa, oppure si va tutti insieme o a “Cornetta cauri” (cioè andare nei bar a gustare i cornetti caldi appena sfornati) o a “Ricotta Caura” (andare nelle masserie di campagna a gustare la “Ricotta calda”). Il Pranzo di Capodanno è simile a quello di Natale; il pomeriggio del primo Gennaio verrà passato sempre a giocare a carte oppure a fare una passeggiata nelle città limitrofe (tra tutte Siracusa, Noto, Palazzolo, Ferla e Sortino).

Il periodo natalizio solarinese terminerà il 6 Gennaio con la ricorrenza dell’Epifania in cui si terranno spettacoli di vario tipo all’interno di Solarino.

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