*Solarino, Valle dell’Anapo Solarinese

Il territorio settentrionale di Solarino, posta al confine con quelli di Floridia, Priolo Gargallo, Melilli e Sortino, fa parte della cosiddetta “Valle dell’Anapo”, grande area iblea del siracusano che comprende anche la Necropoli di Pantalica in cui scorre l’omonimo fiume, il più importante del territorio siracusano. Oggi gran parte di questa zona adiacente a Solarino è occupata dal bacino idroelettrico della Valle dell’Anapo, l’unica centrale idroelettrica della provincia siracusana (se si esclude la centrale idroelettrica della Cava Grande del Cassibile posta presso il territorio di Avola) che produce energia elettrica per i comuni montani oltre che per le città di Solarino e Floridia.

La zona è costeggiata dalle S.P. 36 Solarino – Diddino, 25 Floridia – Priolo, 28 Solarino – Fusco – Sortino (che conduce a Pantalica) e 78 Balatazza – Trigona. 

Le principali contrade solarinesi appartenenti alla Valle dell’Anapo sono note come Vizzinisi, Corruggia – Mangano, Sallichisina, Sfardascarpe, Mostraccio – Chiusa Danaro e Rovettazzo che si affacciano sulla Cava Bernardo, attraversata dall’Anapo e facente da confine tra i territori di Solarino, Sortino e Priolo Gargallo prima di immettersi nel bacino idroelettrico (raggiungibili tutte dalla S.P. 28).

La zona, un tempo facente parte di un grande feudo della famiglia siracusana Beneventano del Bosco noto come “Feudo Casino Grande” (dal nome della residenza nobiliare posta sulle limitrofe alture dei Monti Climiti) è coltivata a frutteto ma vi sono stati anche dei ritrovamenti archeologici tra cui numerosi resti di piccole necropoli rupestri di epoca neolitico – sicula lungo le contrade sopracitate (in particolare quella di Rovettazzo) e di insediamenti della relativa epoca posti in anfratti rocciosi, nonché numerose cavità carsiche come le “Grotte di Conzo” (da non confondere con la “Grotta del Conzo” posta presso il territorio siracusano nella Riserva della Grotta Monello), il tutto posto in luoghi che diventano impervi man mano che si sale verso Sortino, facendo di questa zona la più interessante dal punto di vista archeologico di tutto il territorio solarinese.

Dal punto di vista panoramico, la Valle dell’Anapo solarinese rappresenta l’appendice meridionale della splendida area archeologico – naturalistica posta nel cuore della Provincia di Siracusa, colma di numerose piante spontanee tipiche delle aree iblee oltre ad essere popolata da molte specie animali.

Torna indietro