A pochi chilometri di Solarino sorge un’importante sito archeologico presso la Contrada Cozzo Collura raggiungibile dalla S.P. 52 Circonvallazione Pozzo Chiesa (bisogna seguire le indicazioni citate nel link “Pozzo di San Paolo”).
Il Cozzo Collura è una piccola altura adiacente alla zona in cui sorgono le rovine del “Pozzo di San Paolo”, in cui vi sono stati trovati resti di piccoli insediamenti romani (tra cui le fondamenta di una villa nobiliare), resti di abitazioni sicule e soprattutto i ruderi dell’antica Basilica Paleocristiana di San Paolo Apostolo.
Il ritrovamento delle rovine di questa chiesa rivela l’arcaicità con cui “San Paolo” veniva venerato in questi territori.
La chiesa era stata costruita da Bizantini nel periodo intorno alla “Cacciata dei Vandali” dalla Sicilia. L’unica Navata era lunga 13 metri mentre il Presbiterio misurava circa 3 metri di circonferenza. Di questa chiesa, rasa al suolo dal terremoto del 1693, resta solo parte ella pavimentazione, alcuni muri perimetrali e la Fossa Comune dove vi erano seppelliti presumibilmente frati e preti.
Nella Contrada Cozzo Collura gli scavi sono tuttora in corso. La continuazione di essi potrebbero essere ridare alla luce altri importanti reperti riguardanti il passato della città di Solarino.