Sortino, Centro urbano e storico di Sortino

Dal Viale Mario Giardino (raggiungibile dalle S.P. 60 venendo dallo svincolo “Sortino” sull’Autostrada SR – CT, S.P. 30 venendo da Melilli,  S.P. 76 e S.P. 28 venendo da Floridia e Solarino), iniziamo ad entrare nell’area che comprende il centro urbano e storico di Sortino. Esso è uno dei più interessanti per quanto riguarda il Barocco del Val di Noto per via della sua perfetta planimetria a scacchiera comprendente delle grandi piazze in cui sono ubicate splendide chiese, conventi, e sontuosi palazzi che un tempo appartenevano all’aristocrazia sortinese. Molti di questi palazzi e chiese barocche sono di bellezza e pregio unici al mondo (specie la Chiesa Madre di San Giovanni Evangelista), comunque sia anche grazie al riconoscimento Unesco dato alla limitrofa Necropoli di Pantalica, anche il centro storico sortinese sta venendo riscoperto e rivalutato attirando molti turisti. Esso comprendeva la nuova Sortino ricostruita durante il 700 sull’attuale sito collinare del Monte Aita dopo che il terremoto del 1693 distrusse l’antica città medievale posta sul versante meridionale del suddetto monte (questo sito oggi è conosciuto col nome di “Sortino Diruta”). Si consiglia la visita del centro storico da nord a sud tramite il Corso Umberto I (seguendo l’elenco dei luoghi da visitare posti nella pagina precedente) a piedi visto che il tratto nord – sud non lo si può percorrere in auto essendo in “controsenso”, se lo si vuole visitare in auto bisogna seguire l’elenco dei luoghi in senso inverso raggiungendo la zona meridionale del centro storico tramite la Via Indipendenza per poi risalire il corso e le strade limitrofe.


Foto aerea del centro storico di Sortino.

Il centro storico è ubicato presso la sommità del Monte Aita ed è idealmente diviso in quattro parti dal Corso Vittorio Emanuele e dalla Via Libertà, che si incrociano presso il centro della città andando a formare i cosiddetti “Quattro Canti”, ma va detto che, oltre all’ordinata struttura a scacchiera del centro storico, vi sono anche pittoresche viuzze tortuose e scalinate che collegano alcune zone del centro che sorgono su vari livelli vista la conformazione montana del centro cittadino. La via principale del centro storico è infatti il Corso Vittorio Emanuele in cui si affacciano i principali edifici della città sortinese.

I monumenti principali della città sortinese come detto prima, sono in stile barocco e si presentano molto interessanti dal punto di vista artistico – storico – culturale. Essi sono innanzitutto la Chiesa Madre di San Giovanni Evangelista considerata come una delle più belle chiese barocche di Sicilia per le sue eleganti ed imponenti decorazioni sia esterne che interne; seguono la Chiesa di Santa Sofia consacrata alla “Patrona di Sortino” (la seconda più importante del paese) anch’essa molto pittoresca e i siti conventuali di Santa Maria di Montevergini delle Benedettine, Sant’Antonio Abate dei Benedettini, San Francesco dei Francescani che ospita il Museo dei Pupi Siciliani, Santa Maria del Carmine dei Carmelitani che ospiterà a breve il Museo Archeologico di Sortino e di Santa Maria Addolorata dei Cappuccini. Altre importanti chiese sono quelle delle Anime del Purgatorio, di Santa Maria Annunziata, di San Sebastiano, di San Pietro.


La Chiesa Madre di San Giovanni Evangelista.


La Chiesa di Santa Sofia.


La Chiesa di San Francesco.


La Chiesa di Santa Maria di Montevergini.


La Chiesa di Santa Maria Annunziata.


Il Convento dei Frati Cappuccini.

Sortino è anche nota per la bellezza dei palazzi nobiliari che si affacciano quasi tutti presso il Corso Vittorio Emanuele; essi sono i Palazzi Sortino – Serges, Matera – Valguarnera, Gaetani – Valguarnera, Rigazzi Mariano, Rigazzi Leopoldo, Matera – Milana, Astuto – Valvo, Parlato, Parlato – Tartaglia, Iannello, La Bruna, Sortino – Costa, Vinci e l’ex Municipio di Sortino. Altro edificio importante è la “Casa do Fascitraru” ossia il museo entoantropologico dedicato al Miele di Sortino e alla sua lavorazione.


Il Palazzo Rigazzi Mariano.


Il Palazzo Municipale di Sortino.

La piazza principale di Sortino è posta a sudovest del Corso Umberto I ed è la Piazza Matrice, in cui è posto l’elegante sagrato della Chiesa Madre di San Giovanni, anche se le piazze più frequentate sono quella dei “Quattro Canti” posta tra il Corso Umberto I e la Via Libertà e la Piazza Santa Sofia posta a poca distanza su cui si affaccia l’omonima chiesa. Altrettanto pittoresche le Piazze San Francesco, Giovanni Verga, Maria Josè, dei Cappuccini (posta presso una monumentale scalinata) e IV Novembre, in cui è collocata la Villa Comunale di Sortino.

 
La Piazza Matrice.


La Piazza Santa Sofia.

Il centro storico di Sortino si anima specialmente in estate e durante le principali festività di cui le più importanti sono quelle pasquali e quelle consacrate alla Patrona “Santa Sofia”.

I quartieri più moderni di Sortino sono posti a nord del centro storico cittadino nell’area più alta del “Monte Aita” solcata dal sopracitato Viale Mario Giardino e dalla Via Andrea Gurciullo. Questa zona è collocata su un altopiano di tipo ibleo in cui sono posti i moderni quartieri della città sortinese formati da eleganti e moderni edifici residenziali che si affacciano presso l’area della “Contrada Lago” a nordest di Sortino o all’imbocco della S.P. 9 per Carlentini a nordovest della città sortinese.

Torna indietro