Sortino
Sito Archeologico di Sortino Diruta
*Cava del Marchese e rovine varie
La Cava del Marchese è una profonda cavità di tipo ibleo posta ad est di Sortino che separa la città dall’area nota come “Monticelli – Piano Lardo” formata da un altopiano sede di diversi insediamenti agricoli. È chiamata così perché sulla sula parete ovest sorgeva il Castello di Sortino, dimora dei Marchesi Gaetani fino alla distruzione avvenuta in seguito al terremoto del 1693.
La cava possiede però siti più antichi in entrambe le pareti, come la presenza di diverse caverne rupestri e di rovine di terrazzamenti in cui avevano sede insediamenti rurali formati anch’essi da ambienti rupestri. Molto probabilmente si tratta di siti abitativi altomedievali che però sembrerebbero essere di origine molto più antica vista la conformazione di alcune caverne che sembrano appartenere a siti di epoca bizantina (oratori rupestri?) o addirittura più antichi (tombe di epoca neolitico – sicula) proseguimento dei siti di Monticelli e Costa Giardini. Queste caverne si possono ammirare da un piccolo belvedere posto presso la Via Padre Gaudenzio Cianci oppure dalle varie traverse poste a sinistra della Via Risorgimento (scendendo verso sud) e dalle Vie dei Mille e Dione. Il lato di Sortino è quasi completamente antropizzato e i vari ambienti rupestri sono stati inglobati dentro case o garage già dal tempo della ricostruzione settecentesca di Sortino, formando vere e proprie “case terragne” con ambienti rupestri posti sotto di esse.
Il sito rupestre più interessante è quello posto sotto il sito in cui sorgeva il Castello di Sortino (vedi link nella pagina precedente) che era composto da varie nicchie rupestri, molto probabilmente utilizzate come prigioni oppure come magazzini dell’edificio medievale.
La cava nonostante la vicinanza alla cittadina sortinese è difficile da visitare anche se vi sono le presenze di “Scalandrini” ossia sentieri intagliati nella roccia (a volte con scale) che scendono presso il fondo della cava dove scorre una piccola “fiumara” che si riempie in occasione di forti piogge. Molti di essi sono impraticabili sia per la presenza di folta vegetazione, sia perché ricadono all’interno di abitazioni private.
Al termine della Cava del Marchese è posto il sito rupestre di Cava Don Cesare, posto ad est di Sortino Diruta sotto l’area rupestre di Costa Giardini.