Dalla S.P. 9 Carlentini – Sortino, andando in direzione Carlentini, costeggiamo i territori di Melilli ad est e di Sortino ad ovest nella zona nota come “Chianetti”, fino a quando arriviamo ad un ponte di cemento che supera la Fiumara Grande, corso d’acqua noto anche come “Torrente Carrubba” che più a valle assume il nome di Fiume Marcellino.
La Fiumara Grande scorre sotto il Monte Carrubba e riceve le acque del Torrente Fiumarella per poi scorrere ad est in territorio melillese tra le Contrade Giardinelli e Tranese scorrendo in un insieme di cave iblee ricche di siti rupestri di tipo cimiteriale e di caseggiati rurali (alcuni di questi utilizzati in passato anche come mulini ad acqua).
Per la moltitudine di siti rupestri, la Fiumara Grande si presenta come un’area che, anche se meno nota della più celebre Pantalica, è sempre considerata dagli archeologi e dagli studiosi come un importante sito abitativo e cimiteriale che comprende ruderi di epoca neolitico – sicula – greco – romana e bizantina. Anche sotto il Monte Carrubba vi sono molti siti rupestri, alcuni di essi posti proprio in prossimità della provinciale che collega Sortino a Carlentini. Importante è anche l’area di Contrada Siringo nota come “Vallone di Creta” dove vi sono vari ruderi riconducibili a insediamenti rurali di varie epoche.
Dal punto di vista geologico e naturalistico, la Fiumara Grande e il Monte Carrubba presentano un’ampia macchia mediterranea posta tra importanti stratificazioni e sedimentazioni calcaree.
Per saperne di più su questa area limitrofa a Sortino visita le sezione riguardanti Melilli e Carlentini.