Il Monte Bongiovanni è un rilievo posto tra i territori comunali di Sortino e Melilli che domina il medio corso dell’Anapo a sud e la valle Cannatello a nord, posta tra i Monti Iblei sortinesi e i Monti Climiti in territorio di Melilli. Questo monte è collocato presso le Contrade Braria, Miliscani, Sciacadda, Sottomelilli venendo attraversato nel suo versante settentrionale dalla S.P. 30 Sortino – Melilli, mentre per raggiungere quello meridionale bisogna imboccare la traversa alla nostra destra.
Il Monte Bongiovanni è quasi interamente ricoperto da una pineta appartenente ad un’area di rimboschimento demaniale il cui ingresso è posto sulla S.P. 30 ed è delimitato da un cancello e da dei brevi muri di pietra locale. Questo bosco è aperto ai visitatori che possono compiere escursioni a piedi o in bicicletta senza però sporcare l’area limitrofa.
Sulle pareti del rilievo si trovano interessanti anfratti e concrezioni rocciose di pietra calcarea iblea di forma allungata note popolanamente come “I Minchiunetri” vista la forma fallica. Molte di queste sono visibili presso le Contrade Braria e Miliscani. Nelle pareti meridionali vi sono tracce di grotte di epoca neolitica che dovevano formare una piccola necropoli, ma vi sono anche tracce di insediamenti bizantini, tutti siti in un certo modo legati alla vicinanza all’area di Pantalica. Va detto che presso la S.P. 30 in Contrada Miliscani sono poste diverse sorgenti di acqua di cui una convogliata in un abbeveratoio posto a poca distanza dalla strada.
Dalla sommità del rilievo infine possiamo ammirare un ottimo panorama della Valle dell’Anapo e dei Monti Climiti con sullo sfondo il Golfo di Augusta e la costa nord della provincia siracusana.