Dalla S.P. 29 Sortino – Ferla, superiamo la Contrada Castagna e il bivio che conduce al centro storico sortinese attraversando la Cava Miello entrando così nell’area dei “Cugni di Sortino”, formata da vari rilievi di tipo ibleo di forma cuneiforme (noti appunto come “Cugni”).
Il più importante di questi è il Monte Cugni, posto a nordovest di Sortino tra le Contrade Farina e Lardia, raggiungibile dalla Traversa Cugni, che conduce alla diroccata masseria feudale appartenente alla famiglia Rigazzi, oppure dalla strada che conduce in territorio carlentinese alla Sorgente San Giovanni costeggiando una cava di pietre tramite una traversa posta alla nostra sinistra.
In entrambi i casi costeggiamo la vetta del Monte Cugni, formato da un altopiano delimitato da antichi terrazzamenti agricoli. Sulle pareti vi sono resti di siti rupestri di epoca bizantina utilizzati come insediamenti abitativi. Sono presenti anche siti sepolcrali di epoca neolitico – sicula incavati in concrezioni biancastre a strapiombo (difficili da visitare ma visibili dalla strada che conduce alla Contrada San Giovanni).
L’area del Monte Cugni è ancora oggi sfruttata per scopi agricolo – pastorali e non è raro trovare animali a pascolare presso questa zona.