*Villasmundo, Sughereta di Cozzo Ogliastri

Dalla S.P. 95 Melilli – Villasmundo, imbocchiamo la S.P. 60 in direzione Sortino (strada che si collega anche all’Autostrada SR – CT e all’area industriale nord del petrolchimico siracusano) fino alla Traversa Valle di Piombo che conduce all’omonima cavità iblea in cui scorre il Torrente Giardinello (affluente del tratto iniziale del Fiume Marcellino noto come “Fiumara Grande”). Imboccata questa traversa dobbiamo andare sempre dritto fino a quando troviamo una traversa chiusa da un cancello verde che ci conduce all’interno della Contrada Malfitano laddove è posto il rilievo montuoso noto come “Cozzo Ogliastri” (solcato proprio dal Torrente Giardinello) che ospita una sughereta appartenente al demanio forestale della Regione Siciliana (un’altro accesso è posto prima della Traversa Valle di Piombo sulla S.P. 60 sempre alla nostra destra venendo dall’area di Melilli). Il Cozzo Ogliastri è collegato all’area di Curcuraggi da un sentiero che costeggia le cave del Fiume Marcellino e del Torrente Belluzza.

La Sughereta di Cozzo Ogliastri, posta a poca distanza dalle Grotte Villasmundo e Alfio, è un “Sito d’Importanza Comunitaria” tutelato dall’Unione Europea e dalla Regione Siciliana (codice “SIC. IT A 090024″). Qui possiamo ammirare la Sughereta composta da querce da sughero in mezzo alle quali, vi è una lieve presenza della rarissima “Zelkova Sicula”, una pianta erbacea in via di estinzione presente solo in Sicilia sudorientale (il sito in cui cresce abbondantemente è collocato sempre in Provincia di Siracusa, a Buccheri presso il Bosco Pisano). Queste piante (se visibili) non vanno assolutamente toccate, manipolate, calpestate o estirpate

Quest’area è molto salvaguardata ed è certamente l’area meno incontaminata del territorio melillese (che però si trova ad irrisoria distanza da Sortino) ed è ottima per fare belle scampagnate durante il periodo primaverile ed estivo e, oltre ad ammirare le splendide Querce da Sughero, possiamo notare la presenza di interessanti specie floreali del territorio, tra cui va citata la rarissima “Orchidea degli Iblei” oltre a queste poche a importantissime piante di “Zelkova Sicula”. Per poter visitare la sughereta bisognerebbe rivolgersi alle associazioni naturalistiche locali (Legambiente Sicilia, Natura Sicula ecc…) visto che senza un apposito permesso è severamente vietata la visita (o meglio l’intrusione) presso il Cozzo Ogliastri, che è controllato dalla locale guardia forestale.