Vittoria
Area urbana di Vittoria sudest – centro storico cittadino
(Via Garibaldi, Via Cavour, Assi viari perimetrali e centrali, Piazze principali)
L’area urbana sudorientale di Vittoria comprende il centro storico cittadino collocato in posizione panoramica sulla limitrofa Valle del Fiume Ippari. Il centro storico vittoriese è l’area monumentale e turistica più importante della città per la presenza di eleganti edifici in stile barocco, neoclassico e liberty collocati nelle strade e nelle piazze principali; ed è per questo che viene considerato come uno dei più importanti della Sicilia sudorientale per la ricchezza di edifici da poter ammirare caratterizzati da vari stili architettonici di cui vanno citati il barocco, il neoclassico ma soprattutto il liberty e il neogotico, che sono quelli predominanti all’interno del perimetro del centro storico vittoriese, che danno eleganza a questa importante area cittadina; e infatti Vittoria è proprio nota per l’eleganza dello stile liberty di molti dei suoi edifici posti all’interno del suo centro storico.
Il centro storico vittoriese, così come la sua periferia, mantiene un assetto urbano avente strade ortogonali che formano vari isolati a “scacchiera” che si collegano ai quartieri periferici in modo tale che l’area più antica della città sia facilmente raggiungibile dalla periferia e viceversa. Con questa disposizione urbana non vi sono suddivisioni in vari “quartieri” storici differenziati (cosa che avviene in altre città limitrofe) ma che il centro storico della città di Vittoria sia esso stesso un grande “quartiere”, anche se le aree limitrofe alle chiese o alle piazze principali vengono chiamate col nome dei principali monumenti che le contraddistinguono (esempio l’area attorno alla Chiesa Madre di San Giovanni Battista viene chiamata “San Giovanni”, quella accanto al Monumento del Calvario è nota appunto come “Calvario”, la zona attorno Piazza Giovanni Alfonso Henriquez è nota come “Castello” ecc…).
L’accesso principale al centro storico vittoriese è dato dalla Via Giuseppe Garibaldi che, dalla periferia meridionale della città (area adiacente alla “Fiera EMAIA” e imbocco delle S.P. 17 per Scoglitti e S.P. 18 per Santa Croce Camerina) risale verso nord fino a Piazza Dante Alighieri, che si collega con la SS 115 per Ragusa e Gela tramite Via Cavalieri di Vittorio Veneto (va comunque detto che anche la S.P. 17 si collega alla SS 115 ossia la “Circonvallazione nord” di Vittoria tramite la Via Costante Bonifazio e la S.P. 112); il centro storico lo si può raggiungere anche a un altro accesso “principale” collocato nell’area di Piazza Italia (raggiungibile tramite le Vie Generale Diaz e Volontari della Libertà) percorrendo verso sud un tratto della Via Cavour e delle strade limitrofe ad essa scendendo dai dintorni della Scuola Vittoria Colonna.
Il perimetro esterno del centro storico di Vittoria è delimitato rispettivamente dalle Vie Giovanni Battista Iacono a sud, dalla Via Milano ad ovest e dalla Via XX Settembre a nord, mentre ad est si affaccia sulla cava iblea in cui scorre il Fiume Ippari nell’area nota Come “Grotte Alte” posta tra le Contrade Celle – Martorina a nord e Santa Rosalia – Mendolilli a sud. Proprio la zona di Grotte Alte fu il primo luogo abitato situato all’interno dell’attuale città vittoriese, fondata 24 Aprile 1607 per volere della Contessa Vittoria Colonna dal cui nome deriva l’attuale denominazione cittadina.
L’interno del centro storico che, come sappiamo possiede un reticolo di strade che forma una grande “scacchiera” (in unione con i quartieri periferici). Nella direttrice nord – sud (e viceversa) ha nella Via Giuseppe Garibaldi il suo asse principale mentre di fianco ad essa vi sono (per quanto riguarda le strade più importanti) le Vie dei Mille, Rosario Cancellieri, e IV Aprile (ad est di Via Garibaldi), Ruggero Settimo, La Marmora, Cacciatori delle Alpi, Roma, Senia, Vicenza e Milano. Per quanto riguarda la direttrice ovest – est (e viceversa) la strada più importante è la Via Cavour caratterizzata anche da una vasta area pedonale, affiancata dalle Vie Carlo Alberto, Nino Bixio, Palestro, Caporale degli Zuavi, Magenta, San Martino, Montebello, Como, Mentana, Carlo Pisacane, Curtatone, del Quarantotto, Alessandria, Cristoforo Colombo (a sud di Via Cavour), Principe Umberto, Giacomo Matteotti, Castelfidardo, Gaeta, Ricasoli, Rattazzi e Farini. Presso queste strade sono posti eleganti palazzi appartenenti un tempo alle famiglie aristocratiche vittoriesi (Ricca, Traina, Terlato, Carfì, Cancellieri ecc…) in vari stili architettonici di cui quello predominante è il “Liberty”, nonché le Chiese di San Paolo (Via Palestro), San Giuseppe (Via Gaeta), dell’Istituto Sacro Cuore (Via Castelfidardo) e di Sant’Antonio (Via Magenta, quest’ultima chiusa al culto). Da citare anche i belvederi panoramici sulla Valle del Fiume Ippari da cui partono vari sentieri che scendono verso di essa come le aree poste nelle Vie Ultimo Marsala e Ipperia, nonché la zona adiacente alla Via IV Aprile in cui vi era collocato l’antico mattatoio comunale nonché una distilleria per la produzione di spirito (appartenente un tempo alla famiglia Mazza).
Le piazze del centro storico vittoriese si presentano piuttosto ampie comprendenti anche aree di verde pubblico alberate.
La più importante di esse è la “Piazza del Popolo”, posta all’esatto centro del tessuto urbano del centro storico vittoriese (e quindi attraversata dalle Vie Garibaldi, Carlo Alberto, Nino Bixio, Cavour e Principe Umberto) comprendente oltre al Monumento ai Caduti della I guerra mondiale (posto al centro della piazza) anche eleganti edifici come il compresso settecentesco comprendente la barocca Chiesa di Santa Maria delle Grazie con l’attiguo ex Convento dei Frati Minori Osservanti e l’adiacente “Teatro Vittoria Colonna” in stile neoclassico, considerato come uno dei più importanti teatri della Sicilia sudorientale.
Altre importanti piazze del centro storico di Vittoria (nell’ordine sud – nord) sono:
- Piazza Lombardo Radice, posta nel vertice sudorientale del centro storico vittoriese (tra le Vie Giovanni Battista Iacono e dei Mille) a poca distanza dal Palazzetto dello Sport di Vittoria e dal Convento settecentesco dei Cappuccini con l’attigua Chiesa di Santa Maria Maddalena;
- Piazza Sei Martiri della Libertà o “del Calvario”, la più grande del centro storico vittoriese posta nell’area sudorientale di esso comprendente il monumento noto come “Calvario” (che da il nome alla piazza) ma anche la Villa Comunale cittadina, importante area di verde pubblico che si affaccia sulla sottostante Valle del Fiume Ippari e comprende anche la monumentale “Fontana del Garì” (posta in Via dei Mille);
- Piazze Nannino Terranova e Indipendenza, due piazzette collocate a nord della Villa Comunale di Vittoria unite tra loro da una monumentale scalinata raggiungibili dalle Vie dei Mille e Rosario Cancellieri, in cui oltre a splendidi edifici settecenteschi e ottocenteschi (appartenenti certamente a famiglie aristocratiche vittoriesi) è posta la Chiesa barocca di San Francesco di Paola;
- Piazza Daniele Manin, grande spiazzale con una grande fontana costruito nei primi anni del 900 posto nell’area occidentale del centro storico di Vittoria e raggiungibile dalle Vie Magenta, San Martino, Senia e Vicenza, caratterizzato dalla presenza della tardoneoclassica Chiesa del Sacro Cuore di Gesù:
- Piazza Giordano Bruno, posta nella zona orientale del centro storico vittoriese e raggiungibile da Via Garibaldi tramite le Vie San Martino e Montebello, comprendente un piazzale alberato con al centro un’elegante fontana in cui è posta la Chiesa di San Biagio col limitrofo ex Convento divenuto poi sede di una scuola;
- Piazza Vittoria Colonna (raggiungibile da Via Garibaldi tramite Via Nino Bixio) anch’essa posta nell’area orientale del centro storico in cui è collocato il Palazzo Iacono (attuale Municipio di Vittoria) nota in passato come “Piazza San Vito” per via dell’antica omonima chiesa non più esistente;
- Piazza Ferdinando Ricca, collocata nell’area orientale del centro storico vittoriese (ad est di Piazza del Popolo) in cui è collocata la settecentesca Chiesa Madre di San Giovanni Battista e raggiungibile dalle Vie Cavour, Carlo Alberto e Principe Umberto;
- Piazza Giovanni Alfonso Henriquez (raggiungibile da Via Garibaldi tramite Via Cavour) che è la più antica della città in cui vi era collocato il “Castello Colonna – Enriquez” appartenuto alla famiglia fondatrice della città ma in seguito divenuto poi carcere e infine sede del Museo Civico Polivalente Virgilio Lavore: da ammirare anche l’edificio dell’ex Centrale Elettrica Municipale (che sorge nel punto in cui era collocato il Monastero consacrato a “Santa Teresa”), ora divenuto sede dell’Archivio Storico di Vittoria e il limitrofo piazzale panoramico sulla Valle dell’Ippari;
- Piazza Unità, piccola ma pittoresca piazza alberata raggiungibile dalla Via Principe Umberto (da Via Garibaldi) in cui è posta la Chiesa della Santissima Trinità;
- Piazza Domenico Anastasi, piccola piazzetta posta nel retro dell’edificio in cui vi era la sede dell’ex Mercato del Pesce di Vittoria (posto al numero civico 1 di Via Cialdini, posta a nord del Teatro Vittoria Colonna, raggiungibile da Via Garibaldi);
- Piazza Matteotti, collocata a nordovest di Vittoria (raggiungibile da Via Garibaldi tramite Via Giacomo Matteotti) e caratterizzata da una piccola area verde e da eleganti edifici;
- Piazza Carignano, piazzetta posta a nordest di Vittoria (raggiungibile da Via Garibaldi dalle Vie Castelfidardo – Campanella e Gaeta) composta da graziosi edifici;
- Largo Angelo Rizzo, è un piccolo spiazziale posto nel retro della Chiesa di San Giuseppe, raggiungibile dalla Via Gaeta tramite Via Garibaldi;
- Piazza Dante Alighieri, posta a nord del centro storico di Vittoria all’incrocio tra le Vie Garibaldi e Cappellini (che conduce presso Via Cavalieri di Vittorio Veneto quindi presso la SS 115 nel tratto Vittoria – Comiso) e caratterizzata da un’ampia area di verde pubblico.
Il centro storico di Vittoria però è anche caratterizzato dalla concentrazione di esercizi commerciali e vari locali di ritrovo (bar, pub, gelaterie, ristoranti, pizzerie ecc…) e strutture ricettive di tipo alberghiero nonché dalla presenza di spazi culturali (oltre al Teatro Vittoria Colonna) che fanno di esso un’ampia zona di passeggio molto frequentata ovviamente dalla maggior parte dei vittoriesi ma anche da turisti e visitatori.