Vittoria
Chiesa di San Domenico Savio
(Chiesa e Oratorio)
La moderna Chiesa di San Domenico Savio è posta nella periferia sudoccidentale di Vittoria ed è raggiungibile sia dalla Via Virgilio Lavore (da cui si scorge la sagoma dell’edificio sacro ed è raggiungibile da una traversa posta dopo le Vie Guglielmo Marconi e Virgilio Failla provenendo rispettivamente da ovest e da est) sia dalla Via Bologna (raggiungibile dal centro urbano vittoriese soprattutto dalle Vie Adua e dall’area a sud della Scuola Vittoria Colonna dalla Via Nino Bixio), affacciandosi presso un ampio spiazzale. Questa chiesa è stata edificata nel 2005 in seguito all’espansione urbana della città vittoriese verso sudovest in un’area un tempo posta in aperta campagna limitrofa alla zona nota come “Giardinazzo”, divenendo sede dell’attiva parrocchia consacrata ad un giovane “Santo” di origine piemontese che ebbe come maestro “San Giovanni Bosco”, istituita il 28 Aprile 1972.
L’esterno della chiesa è delimitato da un’inferriata che racchiude il sagrato (contraddistinto dalla presenza di alberi di olivo) il cui accesso è collocato presso una cancellata. La facciata dell’edificio sacro è in cemento e possiede un unico ordine di forma triangolare formato da pilastri di cemento che diventano più alte andando verso il centro, divisi tra loro da vetrate colorate. Al centro della facciata vi è posto il portale rettangolare in bronzo che raffigura vari “episodi biblici” sormontato da una tettoia semicircolare (di fianco vi sono due aperture rettangolari più piccole) e sopra di esso vi è posta una grande vetrata in cui è raffigurato “San Domenico Savio” (sormontata anch’essa da una tettoia semicircolare); la sommità dell’edificio si compone di un pilastro centrale di tipo concavo su cui è posta la torretta campanaria.
L’interno della Chiesa di San Domenico Savio si compone di una grande ed elegante Navata di forma semicircolare contraddistinta da varie arcate interne dislocate tra l’elegante Cantoria (su cui è posta una scultura raffigurante la colomba che indica lo “Spirito Santo”) avente quattro “Cappelle” laterali in cui sono collocate rispettivamente le statue della “Madonna”, “San Giuseppe” (poste nelle cappelle poste di fianco all’ingresso), e “San Domenico Savio” (collocata nell’elegante cappella a destra dell’Altare Maggiore). La cappella laterale più bella è quella del “Santissimo Sacramento” (posta a sinistra dell’Altare Maggiore) che possiede un elegante Tabernacolo tondeggiante, sulla parete è posto un moderno affresco raffigurante “L’Ultima Cena”. Sulle pareti della navata vi sono formelle che raffigurano le stazioni della “Via Crucis”.
Il presbiterio della Chiesa presenta un’elegante Abside presentante sempre file di pilastri di cemento in mezzo alle quali vi sono vetrate colorate (che seguono lo stile architettonico della facciata) in cui possiamo ammirare l’Altare Maggiore marmoreo su cui è collocato un moderno “Crocifisso”. Sulla sommità dell’Abside vi è la scritta “Se credi vedrai la Gloria di Dio”.
Dietro alla Chiesa vi sono vari locali parrocchiali che ospitano la sagrestia, la casa canonica e la sede parrocchiale.
Una menzione speciale merita la sede dell’Oratorio della Chiesa di San Domenico Savio (posto qualche metro dietro alla chiesa) che si compone di un edificio (racchiuso da una cancellata) la cui facciata presenta una grande “Croce” in pietra iblea in cui vi sono vari bassorilievi raffiguranti la “Madonna”, “San Domenico” e “L’Agnello di Dio”; ai lati di questa “Croce” vi sono gli accessi all’oratorio che comprende anche un auditorium e un campetto sportivo.
Per informazioni più dettagliate visitate la pagina facebook della Chiesa di San Domenico Savio.