Vittoria, Chiesa di San Francesco di Paola

Vittoria

Chiesa di San Francesco di Paola

Al centro della Piazza Indipendenza (posta nell’area sudorientale del centro storico vittoriese) vi è situata l’elegante Chiesa di San Francesco di Paola. Essa venne costruita assieme al (non più esistente) limitrofo Convento dei Padri Minimi a partire dal 1677 ma vari rallentamenti susseguitesi negli anni, a cui si aggiunse anche il terremoto dell’11 Gennaio 1693, fecero si che l’edificio sacro venisse completato nel 1727 comprendendo anche una scuola curata dall’ordine dei Minimi. Nel 1732 venne completata anche la Chiesa. Alla fine del 1800 il convento, in seguito alla soppressione dell’ordine dei Frati Minimi, venne demolito e la chiesa chiusa al culto per parecchio tempo (anche se venne riabbellita per volere dell’allora prete Padre Giambattista Giudice dal decoratore Paolo Cappellani di Palazzolo Acreide). Nel 1956 dopo alcuni restauri venne riaperta ed elevata al ruolo di “Parrocchia” per l’area meridionale del centro storico vittoriese.

La chiesa, raggiungibile da una breve scalinata, si affaccia presso la Piazza Indipendenza nel tratto comprendente lo sbocco di Via Cacciatori del Tevere. Presenta un’elegante facciata di due ordini delimitata ai vertici da robusti pilastri (uno a destra e due a sinistra) con capitello tuscanico. L’ordine inferiore presenta un elegante portale arcuato con ai lati due pilastri con capitelli corinzi che sorreggono un elegante travone sopra cui (nell’ordine superiore) è posta una grande finestra rettangolare (anch’essa sormontata da un travone). La facciata è infine coronata da un frontone triangolare in cui è impressa la parola in latino “Charitas” (“Carità”). Sul fianco sinistro vi è un corpo con apertura arcuata mentre a destra vi è l’accesso laterale formato da un elegante portale rettangolare con travone di coronamento. In alto a sinistra è posta la torre campanaria.

All’interno della chiesa vi è un’unica Navata con affreschi e stucchi decorativi (opera del palazzolese Paolo Cappellani). Possiamo ammirare eleganti Altari in cui sono poste le statue raffiguranti la “Madonna” (opera dello scultore vittoriese Rosario Converso) e del “Sacro Cuore di Gesù”, il dipinto che raffigura “San Francesco di Paola che attraversa lo Stretto di Messina” e un interessante Pulpito ligneo del 700. Il Presbiterio della Chiesa, contraddistinto da vari dipinti settecenteschi, presenta un elegante Altare Maggiore in stile barocco con eleganti colonne che sorreggono l’elegante frontone barocco. Al centro di esso è posta la settecentesca statua di “San Francesco di Paola” che viene portata in Processione in occasione dei festeggiamenti in onore del “Santo Calabrese”.

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