Vittoria, Chiesa di San Giuseppe

Vittoria

Chiesa di San Giuseppe

La Chiesa di San Giuseppe, collocata presso la Via Gaeta, è la più importante dell’area settentrionale del centro storico di Vittoria. La storia di questa chiesa coincide con la fondazione della città avvenuta nel 1607 quando il primo edificio consacrato al “Santo Padre di Cristo” venne costruita vicino al Castello Colonna – Enriquez (inglobata poi nel Monastero di Santa Teresa, oggigiorno non più esistente). Nel 1691 venne costruita l’attuale Chiesa di San Giuseppe, che però rimase danneggiata in seguito al terremoto dell’11 Gennaio 1693. Dopo il sisma la chiesa venne restaurata e riaperta al culto, subendo poi rifacimenti e restauri di vario tipo negli anni seguenti. Oggigiorno la Chiesa di San Giuseppe è tuttora aperta al culto e ospita un’attiva parrocchia.

La chiesa possiede un’elegante facciata barocca “a torre” delimitata da imponenti pilastri aventi grossi capitelli di tipo tuscanico. Nella parte inferiore, su una breve scalinata è posto il portale centrale inquadrato da pilastri con capitelli in stile corinzio e da formelle floreali con al centro un’elegante chiave di volta, che sorreggono un elegante travone sopra il quale è collocato il finestrone centrale di forma rettangolare (anch’esso delimitato da pilastri che sorreggono un elegante travone di coronamento). La parte superiore della facciata è caratterizzata dal campanile al cui centro vi è la nicchia campanaria principale di forma arcuata delimitata nella parte inferiore da balaustrini, con a fianco due pilastrini a capitello tuscanico che fungono da base per la Croce in ferro battuto; affiancate ad esso vi sono quattro nicchie quadrangolari (due per lato) sempre di tipo campanario. Nelle pareti laterali (racchiuse da cancellate) vi sono gli accessi secondari della chiesa formati da portali rettangolari con travoni di coronamento. Sul lato sinistro è collocata l’elegante Casa Canonica della chiesa la cui facciata (di due ordini orizzontali) possiede due portali (uno arcuato uno rettangolare) ed una finestra rettangolare sormontata da un travone; il prospetto di Largo Angelo Rizzo possiede quattro finestre nell’ordine inferiore, un balcone ad apertura rettangolare da due finestre della medesima forma in quello superiore. Qui è posta anche una “meridiana” ossia un orologio che segnava l’orario a seconda della posizione del sole.

L’interno della Chiesa di San Giuseppe possiede un’unica Navata abbellita con eleganti stucchi policromi e bassorilievi decorativi (questi ultimi opera dello scultore e decoratore vittoriese Salvatore Sciacco), avente una volta lignea con varie decorazioni pittoriche. Qui possiamo ammirare nell’area del Presbiterio l’interessante Altare Maggiore in marmo avente un’elegante Tabernacolo sopra il quale, nel catino absidale, è posta una nicchia in cui è esposto il gruppo scultoreo raffigurante “La Sacra Famiglia con San Giuseppe, Maria e Gesù Bambino”, che viene venerato a Marzo durante la festa consacrata al “Santo Padre di Cristo”. Sull’Abside vi è un elegante stucco che raffigura “La Gloria di San Giuseppe”.

Nella pareti laterali vi sono sei Altari (tre per parete) piuttosto eleganti delimitati da colonne con capitelli corinzi, in cui sono collocate varie opere d’arte sacra. Negli Altari di sinistra possiamo ammirare rispettivamente (andando dal portale d’ingresso al presbiterio) un dipinto raffigurante “La Sacra Famiglia” (opera del pittore vittoriese Giuseppe Mazzone dipinta nel 1871), la statua raffigurante il “Sacro Cuore di Gesù”, e la tela del 1677 raffigurante il “Transito di San Giuseppe” (attribuita al pittore Antonio Scalogna). Negli Altari della parete destra vi sono (andando dal portale verso il presbiterio) un gruppo scultoreo raffigurante i “Santi Caterina e Domenico assieme alla Madonna del Rosario”, un “Crocifisso” ligneo e infine vi è la Cappella in cui è collocato il Fonte Battesimale.

Va detto infine che otto la chiesa è posta una cripta sepolcrale, il cui ingresso è collocato presso l’Altare Maggiore.

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