Vittoria, Chiesa della Santissima Trinità o di Santa Maria dei Sette Dolori (Ex Chiesa Madre di San Giovanni Battista)

Vittoria

Chiesa della Santissima Trinità o di Santa Maria dei Sette Dolori
(Ex Chiesa Madre di San Giovanni Battista)

Presso la Piazza Unità è collocata la bella Chiesa della Santissima Trinità, un tempo consacrata anche a “Santa Maria dei Sette Dolori”.

È una piccola ma interessante chiesa (oggi sconsacrata) che sorge nel sito in cui vi era un tempo posta la prima Chiesa Madre di Vittoria, consacrata a “San Giovanni Battista” che venne danneggiata dalle scosse sismiche durante il terremoto dell’11 Gennaio 1693. I vittoriesi in mezzo alle macerie trovarono la statua di “San Giovanni Battista” decapitata interpretando ciò come un “sacrificio” da parte del “Santo” dato che la città vittoriese fu quella che ebbe meno vittime (e in parte meno danni) ciò era dovuto molto probabilmente alla recente costruzione seicentesca degli edifici, ma i vittoriesi allora crederono che ciò fu dovuto ad un miracolo del “Santo Battista”, che venne così proclamato “Patrono” della città. La Chiesa Madre venne comunque ricostruita presso la limitrofa Piazza Ferdinando Ricca, mentre sulla preesistente “Matrice” venne eretta l’attuale Chiesa della Santissima Trinità la cui costruzione terminò nel 1724 riadattando parte della primitiva Chiesa Madre vittoriese. Al suo interno era praticato il culto alla “Madonna dei Sette Dolori” riconducibile a quello della “Madonna Addolorata” (la cui statua ora è collocata presso l’attuale Chiesa Madre vittoriese). La chiesa venne chiusa poi al culto e tuttora è chiusa al pubblico. Si avrebbe intenzione di restaurarla e utilizzarla come luogo per lo svolgimento di eventi culturali.

La Chiesa della Santissima Trinità comprende una bella facciata delimitata da imponenti pilastri, al cui centro è posto un elegante portale arcuato inquadrato da pilastri che sorreggono un elegante travone. In alto è posta una finestrella arcuata. La sommità dell’edificio è delimitata da tre pinnacoli a “carciofo” posto sui vertici del frontone triangolare che corona la chiesa. A destra, delimitato da una cancellata, vi è l’antico portale laterale della preesistente Chiesa Madre di San Giovanni, affiancato da una piccola nicchia campanaria. Sulla sommità di esso è posta la celletta campanaria della chiesa, delimitata nella parte bassa da balaustrini. L’interno della Chiesa della Santissima Trinità è ad unica Navata e presenta all’interno gli originari Altari dell’edificio sacro. Qui possiamo inoltre ammirare il Fonte Battesimale del 1612 appartenente all’antica Chiesa di San Giovanni Battista.

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