Vittoria, Ex Chiesa di Sant’Antonio Abate

Vittoria

Ex Chiesa di Sant’Antonio Abate

Ad angolo tra le Vie Magenta e Bari è posta l’ex Chiesa di Sant’Antonio Abate, splendido esempio di edificio sacro in stile barocco che però, a causa dell’abbandono e dell’incuria a cui è stato sottoposto per lunghissimi anni, è stato irrimediabilmente compromesso anche se dopo un sostanziale intervento di restauro è stato restaurato e utilizzato per scopi ludici – ricreativi – culturali (in particolare per la cittadinanza di giovane età). Questa chiesa venne costruita nei primi anni del 700 per volere della famiglia Terlato che li a fianco aveva una dimora (di cui ora vi rimane solo una piccola parte di essa) divenendo così la più elegante chiesa della città vittoriese. In seguito all’abbandono della proprietà limitrofa, anche la chiesa venne abbandonata venendo utilizzata come stalla. In seguito all’abbandono l’ordine superiore della chiesa e parte del suo muro perimetrale crollarono rovinosamente. Nei primi anni 2000 però si decise di restaurare il alvabile di questo importante edificio barocco vittoriese e, grazie a vari finanziamenti, l’ex Chiesa di Sant’Antonio Abate è divenuta di nuovo utile venendo adibita a spazio ricreativo e culturale per i giovani di Vittoria curato dalla Parrocchia della Chiesa Madre di San Giovanni Battista.

Passiamo ora a descrivere la chiesa; il prospetto dell’edificio avente un unico ordine orizzontale (quello salvatosi dalla rovina cui l’edificio venne lasciato) si presenta convesso verso l’esterno solcato da quattro pilastri a capitello ionico che sorreggono un’elegante trabeazione che un tempo sosteneva gli ordini superiori della chiesa; al centro è posto l’elegante portale arcuato ai cui vertici sono posti motivi a spirale in bassorilievo, sormontato da una lunetta avente un timpano triangolare. L’interno della chiesa possiede un’unica Navata di cui si salvano solo le colonne e parte dell’Abside e degli Altari laterali posti nella parte destra di essa.

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