Vittoria, Festa di Santa Rita da Cascia

Vittoria

Festa di Santa Rita da Cascia

La festa consacrata a “Santa Rita da Cascia” è una ricorrenza molto sentita dai vittoriesi in quanto presso la città ipparina è praticato un fervente culto all’indirizzo della “Santa Umbra” che si conferma tra i “Santi” più venerati di Vittoria. Essa viene celebrata il 22 Maggio in forma liturgica presso la Chiesa di San Biagio in cui è collocata la statua che la raffigura, che viene portata in Processione per le vie del centro storico vittoriese durante la “Festa Esterna” nella Domenica limitrofa (a distanza di sette giorni dai riti liturgici). Va detto che è una delle più gioiose festività religiose celebrate a Vittoria che prevedono oltre alle varie Messe e alla Processione anche vari spettacoli artistici e gli immancabili fuochi pirotecnici.

Storia di Santa Rita da Cascia

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“Santa Rita” (al secolo Margherita Lotti) nacque nel 1371 circa presso il paesino umbro di Roccaporena (ora frazione di Cascia, in Provincia di Perugia) presso una famiglia di proprietari terrieri (Antonio Lotti e Amata Ferri) che la fecero sposare con il cavaliere Paolo Ferdinando Mancino da cui ebbe due figli. Il marito, noto come un uomo violento grazie al carattere di Rita si calmò, venne assassinato mentre i suoi due figli morirono per una malattia sconosciuta. Rita entrò quindi in convento sotto l’ordine delle suore agostiniane. Li Rita si distinse per obbedienza e per l’aiuto che dava a molta gente. Ebbe il dono delle Stimmate il Venerdì Santo del 1432 quando cominciò a sanguinare dalla fronte ricevendo così una “spina” della “Corona di Cristo”. Dopo alcuni miracoli (si dice che venne ritrovata a pregare su di un’altura nota come “Scoglio di Roccaporena”) di cui quello più celebre è il “Miracolo delle Rose” quando mandò una sua parente sotto la neve a raccogliere delle rose che miracolosamente fiorirono. Rita morì il 22 Maggio 1447 in odore di santità. Venne proclamata “Santa” da Papa Leone XIII nel 1900. “Santa Rita da Cascia” è nota come la “Santa degli Impossibili” per la fama dei suoi miracoli.

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Culto vittoriese a “Santa Rita”

Il culto vittoriese consacrato a “Santa Rita da Cascia” è praticato presso l’attuale Chiesa di San Biagio, fatta erigere da emigranti comisani nei primi anni del 1600 in cui tuttora viene venerata “Santa Rita”. La “Santa Umbra” viene venerata sin dalla collocazione del suo simulacro all’interno della Chiesa di San Biagio in particolare dalle donne vittoriesi che, nel periodo della festività scioglievano un “voto di grazia ricevuta” vestendosi loro o le loro figlie con gli abiti simili a quelli monastici delle suore agostiniane (facenti parte dell’ordine ecclesiastico a cui appartenne la “Santa Umbra”). Si diffuse anche il culto delle “rose” (fiore legato al noto miracolo della “Santa” in cui fece fiorire un roseto in pieno inverno) che venivano (e vengono) benedette e distribuite ai fedeli. Oggigiorno la festività in onore di “Santa Rita” rappresenta una delle più importanti ricorrenze religiose che si tengono all’interno della città vittoriese.

I festeggiamenti in onore di “Santa Rita da Cascia”

La Festa Liturgica di “Santa Rita” (12 – 22 Maggio)

La “Novena di Santa Rita”, la Vigilia della Festa Liturgica – Marcia della Pace e Transito di Santa Rita (12 – 21 Maggio)

I riti in onore di “Santa Rita da Cascia” iniziano il 12 Maggio presso la Chiesa di San Biagio con la recita della “Novena di Santa Rita”, un insieme di preghiere all’indirizzo della “Santa Umbra” recitate per nove giorni fino al 21 Maggio (data in cui è celebrata la “Vigilia della Festa Liturgica”) che comprendono alle ore 18.30 la recitazione della “Coroncina a Santa Rita”, seguita alle ore 19.00 da una solenne Messa.

Il 21 Maggio, giorno in cui ricade la “Vigilia della Festa Liturgica”, presso la Chiesa di San Biagio vi è la conclusione della “Novena di Santa Rita” con una solenne Messa che vedrà la presenza di un grande numero di devoti.

Al termine della Messa, alle ore 20.30, un grande numero di fedeli si ritroverà presso la Piazza Sei Martiri della Libertà sotto il Monumento del Calvario per partecipare alla “Marcia della Pace”. Si tratta di una fiaccolata organizzata ogni anno durante la serata della Vigilia della festa liturgica consacrata a “Santa Rita da Cascia” che commemora il momento in cui molti fedeli accorsero presso il Monastero di Cascia per dare l’ultimo saluto alla morente “Santa Rita”. La marcia partirà dalla Piazza Sei Martiri della Libertà percorrendo Via dei Mille, Piazza Nannino Terranova e la Via Cavour fino al Monumento ai Caduti di Piazza del Popolo, e da qui ripercorrere la Via Cavour fino a Piazza Ferdinando Ricca e da qui, tramite la Via Calatafimi, arrivare fino a Piazza Giordano Bruno entrando presso la Chiesa di San Biagio, dove alle ore 21.30 si terrà la solenne funzione che commemora il “Transito di Santa Rita” ossia la sua morte, terminando così i riti della Vigilia.

La Solennità liturgica consacrata a “Santa Rita da Cascia” (22 Maggio)

Il 22 Maggio, uno scampanio mattutino delle campane della Chiesa di San Biagio, avvisa la città di Vittoria dell’inizio della solenne Festa Liturgica in onore di “Santa Rita da Cascia”.

La solennità comprende lo svolgimento di ben nove Messe durante tutto l’arco della giornata con la possibilità di potersi confessare data la presenza di alcuni preti presso il sagrato di Piazza Giordano Bruno, oltre a quella di poter donare vari generi alimentari o soldi che saranno a loro volta donati in beneficenza; inoltre al termine di ogni Messa verranno benedetti i “Pani di Santa Rita” (piccole pagnotte votive) e le Rose che verranno esposte nelle case dei vittoriesi. La prima ad essere celebrata è la Messa delle ore 07.00, seguiranno quelle delle ore 08.00, 09.00, 10.00 e 11.00. Alle ore 12.00 verrà recitata la “Supplica a Santa Rita”, seguita da una solenne Messa alle ore 12.15.

Nel pomeriggio alle ore 17.00 inizia la prima Messa serale, seguita alle ore 19.00 da quella più solenne ed importante della giornata consacrata a “Santa Rita” che si svolgerà all’aperto presso la Piazza Giordano Bruno che si concluderà con la benedizione collettiva delle rose e del pane votivo. Alle ore 21.00 si terrà l’ultima solenne Messa all’interno della Chiesa di San Biagio che va a concludere la festività liturgica consacrata a “Santa Rita”.

La Festa Esterna di “Santa Rita” (Domenica successiva al 22 Maggio)

Il Triduo di Preparazione e la Vigilia della Festa

Passata la solenne festa liturgica in onore di “Santa Rita”, iniziano i preparativi per la “Festa Esterna” in onore della “Santa Umbra”, che verrà celebrata circa una settimana dopo la data del 22 Maggio.

Nei giorni che precedono la festa, inclusi quelli del “Triduo di Preparazione” comprenenti le giornate di Giovedì, Venerdì e Sabato che precedono la Domenica in cui verrà celebrata esternamente la “Santa Umbra”, presso la Chiesa di San Biagio si terranno alle ore 19.00 solenni Messe incentrate su vari temi riguardanti “Santa Rita” e a seguire incontri di preghiera che iniziano alle ore 20.00 circa; mentre in Piazza Giordano Bruno si terranno vari giochi e spettacoli per i bambini a partire dalle ore 19.30. 

La sera della Vigilia presso la Piazza Giordano Bruno, a partire dalle ore 20.00 si terranno spettacoli di vario tipo e degustazioni di dolci tipici che si protrarranno fino a tarda serata aprendo ufficialmente i festeggiamenti esterni in onore di “Santa Rita”.

La Festa e la Processione di Santa Rita

La Domenica successiva alla data del 22 Maggio inizia la gioiosa Festa di Santa Rita, che viene annunziata sin dalla mattina da vivaci scampanii delle campane della Chiesa di San Biagio. Alle ore 10.00 circa presso Piazza Giordano Bruno verranno tradizionalmente benedetti auto e motoveicoli e in contemporanea vi saranno degustazioni di dolci tipici locali che si protrarranno per tutta la durata dei festeggiamenti. Alle ore 11.00 all’interno della Chiesa di San Biagio si tiene la solenne Messa mattutina in onore di “Santa Rita” con cui si concluderanno i riti mattutini a Lei consacrati.

Alle ore 17.00 presso la Piazza Giordano Bruno verrà celebrata una solenne Messa all’aperto che vedrà la presenza di un grande numero di devoti vittoriesi alla “Santa Umbra”. A seguire alle ore 19.30 all’interno della Chiesa di San Biagio si terrà la Messa serale che precede l’uscita in Processione del simulacro di “Santa Rita da Cascia”. Dopo la Messa la statua della “Santa Umbra” verrà posta su di un artistico carro trionfale con cui verrà condotta in Processione per le vie del centro storico vittoriese.

Alle ore 20.30 un festoso scampanio accompagnato dal lancio di carte multicolori e dallo sparo di fuochi d’artificio, saluta l’uscita in Processione della statua di “Santa Rita da Cascia”, acclamata dai fedeli con applausi e invocazioni. Dietro al fercolo vi saranno molti devoti di cui molte ragazzine vestite a “suora” come “voto” alla “Santa Umbra” che con devozione percorreranno il tragitto processionale. La Processione partirà da Piazza Giordano Bruno percorrendo gran parte dell’area del centro storico vittoriese seguita da molti devoti, ritornando poi presso la Piazza Giordano Bruno dove la Processione rientrerà in Chiesa salutata da fuochi d’artificio e festosi scampanii.

Al termine della Processione il Simulacro di “Santa Rita da Cascia” verrà riposto presso il suo Altare rimanendo esposto alla devozione dei fedeli fino allo svolgimento della festività in suo onore che si terrà l’anno successivo. 

Per informazioni più dettagliate visitate la pagina facebook “Festa San Francesco – Santa Rita Vittoria”.

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