Vittoria
Feudo Pozzilli
(Masseria Annunziata – Masseria Giordano – Borgo Pozzilli – Masseria Mazza – Villa Mazza – Borgo Bastonaca – Masseria Maggiore – Masseria Terlato)
Dalla S.R. 33 Bonincontro – San Bartolo (raggiungibile dalla S.P. 2 Vittoria – Acate) superiamo la “Villa Maggio” raggiungendo l’imbocco alla nostra destra (venendo da Vittoria) la S.R. 9 Annunziata – Cifali (che conduce presso la frazione comisana di Pedalino) che attraversa l’area del vasto Feudo Pozzilli, area agricola appartenente alle famiglie vittoriesi Mazza, Traina e Terlato. Questa zona è caratterizzata da varie masserie feudali e da svariati casali che formano piccoli borghi rurali di cui alcuni di essi svolgenti ancora funzioni agricolo – pastorali (con annessa abitazione privata) o adibiti a strutture di tipo ricettivo; purtroppo molti di essi sono in rovina e andrebbero restaurati.
La prima è la “Masseria Annunziata” posta poco più a nord dell’imbocco della S.R. 9. Essa è formata da vari caseggiati rurali (stalle, magazzini e casa del “Massaro” ) ormai diroccati, collocati proprio sulla strada.
Imboccando la S.R. 9 alla nostra sinistra troviamo la “Masseria Giordano” che è caratterizzata da un cortile interno raggiungibile da un portico arcuato, in cui si affacciano la residenza, le stalle e i fienili; questa masseria è di proprietà privata e svolge ancora funzioni agricole.
Più avanti vi sono altri due casali rurali, il primo quasi totalmente diroccato posto a poca distanza dalla strada, l’altro che fungeva da frantoio per le olive recentemente restaurato e ospitante una struttura ricettiva nota come “Poggio di Santa Teresa” (per saperne di più clicca qui)
Proseguendo sulla S.R. 9 troviamo l’incrocio con la strada nota come “Traversa Pozzilli” che conduce al grande “Borgo Pozzilli” che è la più grande borgata agricola dell’area essendo formata da vari casali rurali un tempo ospitanti palmenti, frantoi, stalle, fienili e residenze dei “Massari” (coloro che lavoravano nei terreni limitrofi); oggigiorno questa borgata è sede dell’azienda “Agricola Alpa”.
Tornando sulla S.R. 9, proseguiamo verso est superando vari casali trovando alla nostra destra una residenza ottocentesca nota come “Masseria Mazza” (nota anche come “Casa Pettineo” poiché ricadente nell’area settentrionale dell’omonima contrada). E’ formata da un edificio di due ordini formato da balconcini rettangolari e da un’elegante veranda posta nei due prospetti della masseria rurale, il cui accesso è formato da un portico arcuato. Di fianco vi sono gli edifici ospitanti stalle e magazzini.
Non si tratta comunque della residenza di campagna dell’omonima famiglia, che è collocata poco più a nord ed è nota come “Villa Mazza”, raggiungibile da un sentiero collocato di fronte alla masseria sopracitata. Questa villa è contraddistinta da un elegante edificio con tetto spiovente con eleganti portoncini e balconi di forma rettangolare, affiancato da stalle e magazzini. Questa villa ospita una residenza privata.
Alla fine della S.R.9, presso il suo imbocco sulla S.P. 68 Vittoria – Pedalino, è posto il “Borgo Bastonaca” che prende il nome dall’omonima contrada. Si tratta dell’insieme di vari caseggiati rurali (molti di essi ormai diroccati) in cui si alternano moderne villette popolate perlopiù da agricoltori e allevatori.
Una stradina posta a nord del Borgo Bastonaca conduce alle Masserie Maggiore e Terlato, appartenenti a quest’ultima famiglia.
La Masseria Maggiore è formata da un insieme di edifici di cui vi è un’elegante casina con portone e finestre arcuate, di fianco alla quale vi sono stalle, fienili, palmenti e frantoi ormai in rovina.
Da qui si scorge la grande Masseria Terlato che è la più interessante dal punto di vista architettonico ed è ancora utilizzata per scopi agricoli, per cui tuttora è di proprietà privata. Essa si compone dell’elegante residenza delimitata da pilastri con prospetti divisi in due ordini orizzontali formata da portoncini e balconcini rettangolari (questi ultimi sormontati da timpani triangolari) disposti presso di essi, oltre ad un’elegante verandina. Nel retro di essa vi sono stalle e magazzini oltre alla residenza dei “Massari” sempre di due ordini orizzontali ma con elementi architettonici più semplici.
Va detto infine che tutta questa zona è ad alta vocazione agricola ed è caratterizzata da coltivazione di uva da vino, olive da olio, colture serricole e cerealicole, oltre a vari casali e insediamenti rurali sparsi per buona parte di quest’area.