Vittoria, Fiera Emaia

Vittoria

Fiera Emaia

Lo spazio espositivo noto come “Fiera EMAIA”, posto presso il numero civico 405 della Via Giuseppe Garibaldi (nella periferia meridionale della città vittoriese), è una delle principali “attrazioni” della città di Vittoria comprendendo una delle “fiere campionarie” più grandi ed importanti dell’Italia meridionale ossia l’omonima (“Fiera Campionaria EMAIA”) riguardante vari tipi di settori commerciali ma anche rassegne di vario tipo (folcloristiche, enogastronomiche, culturali ecc… che si tengono all’interno dell’area espositiva ma anche nel centro storico vittoriese) che ricade nella seconda settimana di Novembre (comprendendo la data dell’11 Novembre, giorno in cui si tiene la tradizionale “Fiera di San Martino”).

L’area in cui è collocata la Fiera EMAIA è posta in quello che un tempo comprendeva il campo di concentramento in cui venivano imprigionati soldati di nazionalità ungherese (arrestati nell’area del cosiddetto “fronte” di guerra collocato tra l’Italia settentrionale, l’Austria e la Slovenia). Dopo lo smantellamento del campo di prigionia l’area venne riqualificata ospitando impianti sportivi a ridosso della limitrofa Valle del Fiume Ippari.

Nel frattempo nell’anno 1966 a Vittoria, nel mese di Novembre presso l’area della Villa Comunale cominciò a tenersi le prime edizioni di una grande fiera denominata “EMAIA” che riguardava il settore agricolo – zootecnico, artigianale – manifatturiero e meccanico – industriale (difatti l’acronimo “EMAIA” indica “Esposizione Macchine Agricole, Industria, Artigianato”) e comprendeva anche rassegne culturali e (le immancabili) degustazioni di prodotti tipici locali. Questa fiera venne organizzata da imprenditori locali che volevano promuovere le loro aziende nel territorio provinciale (e volendo anche regionale) ma poi a questa manifestazione si interessarono la Provincia di Ragusa e la Camera di Commercio provinciale. In seguito al successo ottenuto e al crescente numero di ditte che volevano esporre le proprie merci, venne individuata all’inizio degli anni 70 presso l’area dell’ex campo di concentramento la sede opportuna per poter ospitare questa fiera il cui successo oltrepassò man mano i confini provinciali e regionali, arrivando ad essere una delle principali del sud Italia. Negli anni 80 la Fiera EMAIA ebbe sempre più importanza arrivando a comprendere oltre alla fiera campionaria di Novembre anche la “piccola fiera campionaria” che si teneva (e si tiene tuttora) alla fine di Giugno precedendo i festeggiamenti di “San Giovanni Battista” (Patrono di Vittoria). Da privata la “Fiera EMAIA” divenne di proprietà del Comune di Vittoria. Negli anni 90 e 2000, anche grazie al crescente risalto mediatico e alle nuove tecnologie di comunicazione (tra le quali internet), la Fiera Emaia ebbe una sempre crescente notorietà divenendo così uno dei principali poli di attrazione per Vittoria, la Provincia di Ragusa e l’intera area sudorientale della Sicilia facendone un motivo di sponsorizzazione delle aziende siciliane ed italiane occupate in vari settori produttivi che comprendono quelli tecnologici, automobilistici, commerciali, della moda, del design ecc… ma anche quelli riguardanti il comparto agricolo – zootecnico e ovviamente agroalimentare (per saperne di più vedete nella pagina precedente il link riguardante la “Fiera EMAIA” nella sezione riguardante feste e tradizioni di Vittoria).

Dopo aver parlato della sua storia, ora passiamo alla descrizione dello spazio espositivo della Fiera EMAIA. Esso è posto a sud di Vittoria a poca distanza dal suo centro storico e come sappiamo esso è stato ricavato all’interno dell’area dell’ex campo di concentramento cittadino comprendendo un’area totale di circa 38000 metri quadrati con circa 3000 posti auto. Al numero civico 405 di Via Garibaldi è posto l’ingresso principale della fiera noto anche come “Ingresso Porta Garibaldi” mentre gli accessi secondari sono collocati presso il cosiddetto “Ingresso C” (che conduce al limitrofo “Museo Italo – Ungherese”) e in Via Girolamo Giardina (strada che dal centro storico di Vittoria conduce alla Valle del Fiume Ippari) in cui è posto il cosiddetto “Ingresso Est Porta Nipitella” (dal nome della limitrofa contrada).

Il cuore della Fiera EMAIA, che misura in tutto 13000 metri quadrati, comprende tre grandi edifici aventi vari stand (misuranti 4 metri x 4 ciascuno) che sono:

  • “Galleria A”, posta di fronte all’ingresso “Porta Garibaldi” e comprendente 68 stand espositivi oltre agli uffici amministrativi;
  • “Padiglione B”, posto a sinistra dell’ingresso “Porta Garibaldi” e comprendente 100 stand espositivi (va detto che nell’ala “F” di questo padiglione è posto il “Museo del Carretto” di Vittoria, curato dallo studioso vittoriese Giovanni Virgadavola, per saperne di più visita il link posto nella pagina precedente);
  • “Padiglione D” posto nell’area retrostante agli edifici sopracitati che, con 178 stand, è il più grande spazio espositivo della fiera, comprendente anche un auditorium in cui si tengono eventi culturali e vari tipi di rassegne e convegni.

All’esterno vi sono spazi aperti adibiti anche ad area espositiva o per l’organizzazione di vari tipi di eventi.

Per saperne di più sugli eventi organizzati ogni anno e su come e quando poter accedere allo spazio fieristico, visitate il sito www.fieraemaia.com e la relativa pagina facebook.

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