Vittoria
Palazzo Iacono – Municipio di Vittoria
Il Palazzo Iacono, attuale sede del Municipio della città di Vittoria, è posto al numero civico 34 della Via Nino Bixio, nella zona orientale del centro storico vittoriese. In origine era un palazzo di tipo nobiliare fatto costruire dalla famiglia Iacono (che possedeva diversi feudi nelle contrade attorno a Vittoria). Questo edificio venne progettato dall’architetto fiorentino Mariano Falcini nel 1878 in forme liberty, venendo costruito nel 1880. Dopo esser stato residenza dell’omonima famiglia, nel 1984 divenne l’attuale sede del Municipio della città di Vittoria.
Il Palazzo Iacono possiede tre importanti prospetti che si affacciano rispettivamente presso le Vie Nino Bixio, Bari (di fronte alla Piazza Vittoria Colonna) e Palestro, tutti suddivisi in tre ordini orizzontali, solcati da eleganti pilastri che sorreggono un’elegante trabeazione merlata collocata tra il secondo e il terzo ordine dell’edificio.
Il prospetto principale è quello di Via Nino Bixio solcato da cinque eleganti pilastri riportanti vari fregi decorativi e capitelli in stile corinzio che sorreggono un’elegante trabeazione merlata posto sotto il terzo ordine della facciata. L’ordine inferiore di aspetto bugnato (ossia composto da blocchi di pietra in rilievo) reca al centro un portale rettangolare con lunetta arcuata sommitale racchiusa da una composizione in ferro battuto riportante al centro lo stemma araldico della famiglia a cui è intitolato l’edificio, sormontato da una scultura raffigurante l’aquila riportata all’interno dello stemma comunale della città di Vittoria. Il portale è affiancato da quattro portali rettangolari (due per lato). Sull’estrema destra del palazzo è posto un corpo ad unico ordine avente un’apertura rettangolare. L’ordine centrale reca cinque balconi sorretti da eleganti mensoloni e racchiusi da balaustrini e aventi tutti aperture rettangolari. Il balcone centrale è più grande ed è sormontato da un timpano semicircolare a base aperta avente all’interno eleganti fregi decorativi, mentre i quattro laterali (due per lato) sono sormontati da timpani triangolari. Il terzo ordine (posto sopra la trabeazione sopracitata) presenta cinque balconcini ad apertura rettangolare sormontati da semplici travoni.
Il prospetto di Via Bari (delimitato da corpi bugnati ai lati aventi finestra rettangolare nell’ordine inferiore e balconcini con aperture rettangolari sormontate da timpani triangolari in quello centrale) presenta nell’ordine inferiore un portale arcuato affiancato da sei aperture rettangolari provviste di finestrella in sommità (tre per lato), in quello centrale nove balconi (compresi quelli dei corpi laterali) tutti sorretti da mensoloni, con aperture rettangolari delimitate da balaustrini di cui quello centrale avente un timpano di coronamento di forma semicircolare con fregio decorativo (simile a quello del prospetto di Via Bixio) mentre gli altri (a differenza di quelli nei corpi laterali) aventi travoni di coronamento. L’ordine superiore (delimitato da quello centrale dalla trabeazione merlata) presenta nove balconcini simili a quelli posti in Via Bixio.
Il prospetto di Via Palestro, solcato anch’esso da pilastri, presenta nell’ordine inferiore (bugnato) tre aperture rettangolari sopra cui sono poste tre grandi finestre della medesima forma, nell’ordine centrale tre balconcini con apertura rettangolare sormontati da timpani triangolari, nell’ordine superiore sopra la trabeazione merlata di cui abbiamo parlato in precedenza (che cinge tutto l’edificio) vi sono tre balconcini simili a quelli già citati.
La sommità di tutto il palazzo è orlata da un elegante frontone merlato.
L’interno del Palazzo Iacono possiede grandi stanze (che ospitano gli uffici municipali) con elementi architettonici e decorativi in stile liberty che le adornano. Da ammirare la bella scalinata centrale in marmo e l’aula consiliare del palazzo. Degno di nota è anche il cortile interno del palazzo(ospitante un giardino mediterraneo) composto da aperture, finestre e balconi piuttosto eleganti.