Vittoria, Piazza Ferdinando Ricca

Vittoria

Piazza Ferdinando Ricca

La Piazza Ferdinando Ricca è, dopo la Piazza del Popolo, la più importante della città di Vittoria in quanto un tempo era la principale della città vittoriese fondata nel 1607 dalla contessa Vittoria Colonna dato che un tempo essa si trovava proprio al centro della neonata città facente parte dell’allora Contea di Modica. Infatti in questa piazza venne costruita la Chiesa Madre consacrata a “San Giovanni Battista”, il “Santo” che, secondo la devozione popolare, aveva protetto Vittoria durante il terremoto dell’11 Gennaio 1693 venendo così ufficialmente come “Patrono” della città. Infatti la Chiesa Madre di San Giovanni, che prima del sisma era collocata presso l’attuale Piazza Unità (al suo posto venne edificata l’attuale Chiesa della Santissima Trinità) fu uno dei primi edifici ad essere “ricostruiti” a Vittoria. Dopo la ricostruzione settecentesca la “Piazza Grande” o “Piazza San Giovanni” (così come veniva e viene popolanamente chiamata), venna chiamata nel 1820 “Piazza del Duomo” proprio per la presenza dell’elegante Chiesa Madre vittoriese. Con la costruzione della limitrofa Piazza del Popolo e la conseguente espansione urbana verso ovest, la “Piazza del Duomo” (che nel 1864 venne chiamata “Piazza del Plebiscito”) non era più la principale della città vittoriese (in quanto la limitrofa Piazza del Popolo divenne a tutti gli effetti quella posta all’esatto “centro” della città vittoriese) ma non per questo perse la sua importanza di luogo di aggregazione, tant’è che nel 1880 per volere dell’allora sindaco Rosario Cancellieri venne pavimentata e parzialmente allargata. Nel 1940 venne ribattezzata “Piazza Italo Balbo” dal governo fascista della città intitolandola all’omonimo gerarca deceduto durante la II guerra mondiale, mentre nel 1945 prese il nome di “Piazza della Libertà”. Dopo il secondo dopoguerra, venne intitolata nel 1950 al religioso vittoriese Monsignor Ferdinando Ricca facente parte dell’omonima nobile famiglia vittoriese (nato il 16 Ottobre 1880, divenuto dapprima prete della Chiesa Madre di Vittoria il 19 Dicembre 1903, poi Vescovo di Trapani il 12 Agosto 1932, ricoprendo questa carica fino alla sua morte avvenuta il 3 Aprile 1947; le sue spoglie riposano all’interno della Chiesa Madre vittoriese).

Oggigiorno la Piazza Ferdinando Ricca si presenta come un’elegante e grande piazza delimitata rispettivamente ad nord, sud ed est dalle Vie Cavour, Carlo Alberto e Calatafimi, mentre ad ovest è dominata dalla maestosa Chiesa Madre di San Giovanni Battista. Ai margini della piazza vi sono vari eleganti edifici settecenteschi ed ottocenteschi, di cui vanno citati l’attuale sede della Scuola Elementare Foderà (facente parte dell’Istituto Comprensivo “San Biagio” di Vittoria) posta al numero civico 6 della piazza e il Palazzo Bertone di di Giandilandri collocato di fronte alla Chiesa Madre della città vittoriese. Vi sono anche ristoranti e bar.

Al centro della piazza vi è un grande spiazzale delimitato da alberi di palma posti in aiuole fiorite, avente una pavimentazione formata da blocchi di pietra bianca iblea e scura di tipo lavico che creano una gradevole decorazione chiaroscurata collocata di fronte all’imponente facciata della Chiesa Madre.

La Piazza Ferdinando Ricca, nonostante non sia più quella “principale” della città di Vittoria (questo ruolo, come è stato detto in precedenza, lo svolge la Piazza del Popolo), non ha comunque perso la funzione di “luogo di aggregazione” in cui i vittoriesi di qualsiasi età si incontrano, in maniera speciale durante le festività religiose cittadine che hanno il proprio “fulcro” presso la Chiesa Madre di San Giovanni (di cui va citata la Festa di San Giovanni, Patrono della città vittoriese) tant’è che viene ancora chiamata dai vittoriesi “Piazza San Giovanni” (in dialetto “A Ciazza ri San Giuanni”). Infine va detto che presso questa piazza, a seconda degli eventi organizzati all’interno della città di Vittoria, si tengono vari spettacoli ed eventi vari.

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