Vittoria
Valle del Fiume Ippari
*Cava Colobria – San Silvestro e Rovine di Contrada Case Villalba
(Sentiero Colobria – San Silvestro – Villalba, Feudo Case Astuto, Cava Colobria, Sorgente di San Silvestro, Case Villalba)
Percorrendo da Vittoria la Via Girolamo Giardina (panoramica sulla Valle del Fiume Ippari) arriviamo presso l’area nota come “Contrada Colobria” in cui vi è un bivio che conduce di fronte al depuratore comunale della città di Vittoria. Da qui inizia il “Sentiero Colobria – San Silvestro – Villalba” che costeggia il tratto della cavità iblea in cui scorre il Fiume Ippari noto appunto come “Cava Colobria”.
Questo sentiero, che scavalca il fiume, conduce alle “Case Astuto”, una masseria feudale composta dalla residenza dei “Massari” e dalle limitrofe stalle e magazzini. Da qui si risale verso nord presso l’area nota come “San Silvestro” posta all’interno della Cava Colobria, contraddistinta da una “Saia” che scorre parallela al Fiume Ippari alimentata a sud dalla “Sorgente di San Silvestro”, una delle più importanti riserve idriche del territorio vittoriese sopra la quale è costruito un grosso impianto di sollevamento delle acque raggiungibile dal sentiero “Colobria – San Silvestro” andando verso sud dall’area di Case Astuto. Questa zona la si può anche raggiungere dalle aree di Nipitella e Castelluccio dalla Via Girolamo Giardina tramite vari sentieri posti sulla nostra sinistra (venendo da Vittoria).
A nord delle Case Astuto vi è l’area nota come “Case Villalba” raggiungibile da un sentiero che risale a nord il corso del Fiume Ippari. Qui vi è un’ampia area boschiva facente parte della Riserva Naturale del Pino d’Aleppo con all’interno vari ruderi rurali come le sopracitate Case Villalba (un insieme di caseggiati rurali).
Presso questa zona vi sono molti ruderi rupestri riconducibili ad antiche abitazioni e stalle fortificate, ma si ipotizza anche la presenza di siti religiosi e sepolcrali. Va citata anche la presenza di ruderi rurali quali terrazzamenti e insediamenti delimitati da muri a secco.