Vittoria, Via Cavour (tratto centro storico)

Vittoria

Via Cavour
(tratto centro storico)

Il tratto della Via Cavour che solca il centro storico di Vittoria rappresenta in suo più importante asse viario nella direttrice ovest – est (mentre la Via Garibaldi lo è in quella sud – nord) collegando l’area periferica settentrionale della città vittoriese col centro storico cittadino percorrendo buona parte del suo tessuto urbano.

Questa lunga strada parte dalla suddetta area periferica “formandosi” dall’unione delle Vie Generale Diaz, Volontari della Libertà e Generale Cascino (provenienti dalla “Circonvallazione Nord” ossia l’asse urbano della SS 115 che collega la città di Vittoria a Gela e a Ragusa) presso la Piazza Italia, da cui parte la Via Cavour che dopo aver oltrepassato la Scuola Vittoria Colonna posta in Via Milano, entra nel centro storico cittadino divenendo per buona parte del suo tratto una lunga “area pedonale” esclusa al traffico veicolare, ma non per questo meno “frequentata” data la presenza di numerosi esercizi commerciali e di vari locali quali bar, pub, gelaterie, pizzerie ecc… posti in eleganti edifici in stile neoclassico e liberty. Infatti viene considerata come la principale “strada di passeggio” del centro storico vittoriese oltre ad essere un frequentato luogo di incontro per i cittadini vittoriesi di qualsiasi età. L’area pedonale della Via Cavour termina presso l’incrocio con la Via Garibaldi che, come è stato scritto in precedenza, è l’altra strada principale del centro storico vittoriese.

La Via Cavour, dopo essersi incrociata con Via Garibaldi, oltrepassa la Piazza del Popolo (la principale piazza del centro storico vittoriese in cui sono posti il Teatro Vittoria Colonna e l’adiacente Chiesa di Santa Maria delle Grazie col suo attiguo Convento) in cui possiamo notare la presenza di edifici un po’ più antichi (in stile neoclassico e tardobarocco) proseguendo poi verso est fino ad arrivare presso la Piazza Ferdinando Ricca in cui si affaccia la monumentale Chiesa Madre di San Giovanni Battista. Da quest’ultima piazza comincia il tratto più orientale della Via Cavour che termina nell’area più orientale della città vittoriese collocata presso Piazza Giovanni Alfonso Henriquez in cui è collocato quello che era il “Castello” in cui dimoravano i Conti di Modica, in particolare la contessa Vittoria Colonna che fondò la città nel 1607 (ora sede del Museo Civico cittadino).

Presso la Via Cavour possiamo ammirare numerosi edifici in stile tardobarocco, neoclassico e liberty piuttosto eleganti che formavano (e formano tuttora) la “via nobile” della città dato che molte famiglie aristocratiche avevano qui la propria dimora. Tra essi vanno citati nel tratto ad ovest di Via Garibaldi i Palazzi Traina (numero civico 120, ex sede del “Cinema Garibaldi”), Cancellieri (numero civico 171), Mazza (numero civico 251), Giudice – Campo (numero civico 264),  Di Vita – Lo Monaco – Miccoli (all’incrocio con Via Cacciatori delle Alpi), Trombatore – Lo Monaco (numero civico 339), Lo Monaco (numero civico 340) oltre alla sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Rosario Cancellieri” (numero civico 159); nel tratto ad est di Via Garibaldi (e di Piazza del Popolo) vanno citati i Palazzi Scrofani (numero civico 127), Iacono – Mazza (numero civico 109) e l’edificio ospitante il Museo d’Arte Sacra “Monsignor Federico La China” (numero civico 51); nel tratto tra le Piazze Ferdinando Ricca e Giovanni Alfonso Henriquez vi sono i Palazzi Bertone (numero civico 39), Leni – Spadafora – Gucciardello (numero civico 39) e Giudice – Gucciardello – Azzaro (al numero civico 27).

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