Avola, Villa Mimma

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Avola

Villa Mimma

La Villa Mimma (chiamata così forse dal nome della padrona) è una sontuosa residenza di campagna in stile liberty progettata dall’architetto avolese Giuseppe Piccione (uno dei principali architetti esponenti del liberty siciliano) e costruita nel 1915.

Questa elegante abitazione di campagna, tra le più eleganti ville in stile liberty della Sicilia, appartenente un tempo alla famiglia Caruso, che dopo vari interventi di restauro è divenuta sede di una struttura ricettiva.

La Villa Mimma la si raggiunge dalla S.P. 83 Petrara – Tangi (raggiungibile dalla Circonvallazione di Avola); dopo aver oltrepassato il passaggio a livello vi è una traversa riconoscibile dal muro di blocchi di tufo squadrati (nell’incrocio vi sono diversi pali elettrici) che si può percorrere agevolmente in automobile.

Dopo aver percorso questa strada possiamo notare sulla sinistra una piccola “Croce” in ferro davanti alla quale è posto il monumentale ingresso della Villa Mimma delimitato da due grossi pini.

Esso è formato da un muro concavo in cui è posto il cancello formato da pilastri (aventi eleganti decorazioni scultoree) che sorreggono un elegante cancello in ferro battuto.

All’interno vi è la villa vera e propria la cui facciata è contraddistinta da una doppia rampa di scale a V che conduce all’interno dell’abitazione.

La parte superiore della facciata, inquadrata da quattro pilastri con eleganti bassorilievi e da una merlatura raffigurante una ghirlanda di fiori, presenta cinque aperture rettangolari (tre in posizione centrali mentre le altre due sono messe in posizione più laterale) decorate con travoni riportanti motivi floreali e geometrici, così come le finestre poste nella parte retrostante della villa.

La parte inferiore presenta una finestra rettangolare posta in mezzo alle scale e delle entrate poste nella parte retrostante della costruzione.

A destra vi è un’altra costruzione avente tre aperture e rispettive finestre poste di lato, che fungeva da magazzino.

All’interno della casa vi sono interni d’epoca restaurati in cui vi è un’interessante pavimentazione in ceramica di Caltagirone.

Da ammirare il salone centrale centrale con tetto in fasce e legno, e la cucina in cui, oltre ad un forno a legna, è presente ancora una cosiddetta “Tannura”, ossia una cucina a legna che fungeva anche da stufa.

All’esterno della villa vi è un vasto giardino mediterraneo in cui è posta anche un’elegante torre – voliera di forma prismatica ottagonale caratterizzata da aperture e finestre arcuate, il tutto sormonato da un pinnacolo sferico posto su di un elegante tetto conico – tondeggiante.

Questa bella tenuta di campagna del 1900 siciliano, come detto in precedenza, è adibita a struttura ricettiva (per saperne di più visitate il sito www.villa-mimma.com).

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