Lentini e Carlentini (nonché il sito archeologico di Leontinoi), erano collegate all’altura nota come Monte Pancali (rilievo montano che si estende a sud di quest’area urbana formata queste due cittadine) da un lungo sentiero che parte ufficialmente da Lentini a sud del cimitero (Colle San Francesco) percorrendo il Colle Ciricò costeggiando l’antica Chiesa di San Giuseppe Giusto (sita in territorio lentinese). Questo sentiero è raggiungibile (oltre che da Lentini) sia da Leontinoi da un sentiero posto a sudovest del sito archeologico, oppure da Carlentini percorrendo la “Via Madonna degli Scout”, posta tra la Via Battaglia e l’imbocco della S.P. 9 per Sortino (strada di montagna semiasfaltata da cui si raggiunge quasi subito il Monte Pancali).
Il sentiero costeggia per intero la Valle di Sant’Eligio ad ovest di essa e le sue rovine archeologiche date dall’omonima Necropoli, potendo ammirare anche i rilievi dei Colli San Mauro e Tirone più a est, nonché le città di Carlentini e Lentini, e le sue aree limitrofe a nord.
Andando verso sud superando il bivio con la Via Madonna degli Scout raggiungiamo un piccolo bosco di roverelle sopra il quale è posto il Monte Pancali, area montuosa di origine vulcanica da cui possiamo ammirare gran parte dell’area di Lentini e di Carlentini, nonché gran parte della Piana di Catania con l’Etna sullo sfondo della città di Catania.
Il sentiero costeggia buona parte dell’area meridionale del Monte Pancali toccando le aree note come Cillepi, Vuturo e Cugno Carrubba, arrivando ad ovest di Lentini presso la S.P. 10 Lentini – Francofonte in Contrada Alaimo.