Il tratto fluviale del Fiume Anapo del territorio di Cassaro scorre a sud della cittadina iblea cassarese tra le località Cugno Mirio (posta a nord del fiume) e Scala Vecchia (a sud) nella zona chiamata “Ponte Diga” chiamata così poiché più a valle verso est vi è un piccolo invaso idroelettrico (raggiungibile dal tratto Cassaro – Sortino della Ferrovia SR – RG – Vizzini). Esso confina con i territori di Palazzolo e Buscemi ad ovest presso le Contrade Bibbinello e Bosco Rotondo, mentre ad est confina con il territorio di Sortino presso le Contrade Isola Grotta e Isola Ardito.
Il fiume Anapo, costeggiato per intero da questo vecchio tracciato ferroviario, forma profonde anse con dislivelli più o meno alti che formano delle cascatelle note come “Marmitte”, che a loro volta formano dei laghetti naturali più o meno profondi (simili agli “Uruvi” posti presso le cave iblee a sud di Siracusa). La portata delle acque è molto elevata anche nei mesi estivi tant’è che questa zona rimane “umida” anche con la presenza delle tipiche temperature calde e secche dell’estate siciliana, anche per la presenza di numerosi corsi d’acqua e di fonti che alimentano questo importante fiume (nel solo territorio di Cassaro si contano tre affluenti che sono i Torrenti Ferla, Nocilla e Bibbinello, e svariate fonti sotterranee che immettono le loro acque nell’Anapo) il cui corso forma degli inghiottitoi dove l’acqua tende ad ingrottarsi andando ad arricchire il sottosuolo limitrofo con una buona presenza di acque.
Lungo il corso dell’Anapo sono poste numerose rovine di costruzioni rurali quali antichi mulini, caseggiati rurali e masserie provviste di ampie cisterne in cui immagazzinare le preziose acque del fiume che servivano per l’agricoltura e l’allevamento.
Le acque dell’Anapo sono popolate da specie ittiche come la Trota Macrostigma e pesci appartenenti alla famiglia dei Ciprinidi (Carpe e Tinche); vi è anche una buona presenza di Anguille. Sono presenti anche il Granchio di fiume e la Lumaca di acqua dolce. Le acque di questo tratto di fiume (e ovviamente di tutta la riserva bagnata da esso) sono particolarmente pulite e per questo sono piene di vita al suo interno. Il fiume comunque è linfa vitale anche per insetti (Gerridi), anfibi (Rane e Rospi), rettili (Tartarughe, Lucertole e Serpenti quali Biscia Acquatica e dal collare, Colubro Leopardino e Biacco, vi è certa anche la presenza di Vipere), volatili (Verdoni, Cardellini, Passeri, Gufi, Civette, Poiane, Falchi, Tordi, Merli, Colombacci, Quaglie ecc… talvolta sono presenti anche Aquile) e mammiferi (Gatto Selvatico, Volpe, Donnola, Faina, Porcospino, Istrice ecc…).