*Melilli, Sito Archeologico di Contrada Cugnicello – Costa Gissara

I rilievi della Contrada Cugnicello facenti parte della catena montuosa dei Monti Climiti sono collocati ad est di Melilli tra le Contrade Bondifè e Chiusa dei Cavalli (in prossimità del punto più interno della Cava Canniolo) e la loro sommità è raggiungibile dalla Via Giulio Emanuele Rizzo mentre la zona bassa di essi la si può raggiungere sia dalla S.P. 30 Melilli – Sortino (tratto ad est della cittadina melillese), sia dalla S.P. 95 Melilli – Priolo Gargallo tramite traverse che conducono sotto i rilievi in particolare la “Traversa Palombara” (da non confondere con l’area di Grotta Palombara posta nei pressi di Città Giardino) posta alla nostra destra sulla S.P. 30 andando verso Priolo.

L’area montuosa di Cugnicello è nota per la presenza di numerose caverne di formazione carsica (come la Grotta di Mastro Pietro, vedi link nella pagina precedente per saperne di più) ma anche di caverne artificiali di fattura neolitico – sicula, molte delle quali utilizzate come siti sepolcrali.

Queste catacombe rupestri sono scavate nelle bianche rocce calcaree dei rilievi di Cugnicello essendo dislocate in tutto il sito montano. Alcune di esse sono poste proprio sulla Via Giulio Emanuele Rizzo (in cui sono poste due nicchie al cui interno sono poste altrettante catacombe rupestri) mentre altre sono poste in aree un po’ più impervie però che si possono ammirare dalla S.P. 30 o dalla Traversa Palombara. Sulla sommità del rilievo (raggiungibile dalla Via Giulio Emanuele Rizzo) vi sarebbero i ruderi di un villaggio abitativo di epoca neolitica.

A sud del rilievo vi è l’area nota come “Costa Gissara” che si affaccia a nord della Cava Canniolo (raggiungibile dalla Traversa Palombara), in cui vi sono poste le rovine di un villaggio rupestre di epoca bizantina composto da vari cameroni collocati all’interno di grotte artificiali. Vi è anche un oratorio di tipo rupestre.

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