La Grotta di Mastro Pietro (meglio nota come “A Rutta ri Mastru Petru”) è una cavità di tipo carsico ubicata a sud di Melilli in Contrada Cugnicello profonda circa 128 metri. Il sito è raggiungibile dalla S.P. 30 Melilli – Sortino (nel suo tratto posto ad est di Melilli che si collega alla S.P. 95 per Priolo Gargallo) e il sentiero che conduce al suo ingresso (a pochi metri dalla fermata per gli autobus) è stato recentemente antropizzato facendo si che la grotta sia facilmente visitabile (si consiglia comunque di munirsi di torce elettrice) anche se bisogna fare sempre una certa attenzione visto che si tratta di un sito rupestre.
L’interno della Grotta di Mastro Pietro.
Questa caverna, scavata dalle acque meteoriche che dalla sommità dei rilievi iblei si sono infiltrate dentro le friabili rocce scavandole e modellandole creando così questa grotta, è ubicata nei pressi di una parete rocciosa posta a sud di Melilli circondata da una folta vegetazione di tipo mediterraneo. All’interno della grotta vi sono interessanti stalattiti (rocce che pendono dalla volta della grotta), stalagmiti (rocce che si ergono dal suolo della grotta) e cannule (piccole stalattiti che si presentano simili a cristalli semitrasparenti, da cui sgorgano gocce d’acqua). Molte di queste stalattiti, stalagmiti e cannule si presentano mozzate poiché venivano tagliate e vendute agli intagliatori locali; difatti possiamo ammirare ad un certo punto quel che resta di una grossa stalagmite che si presenta troncata, essa è stata utilizzata per costruire l’Altare del Santissimo Sacramento posto nella Chiesa Madre di Melilli.
La Grotta di Mastro Pietro si restringe man mano che si avanza fino a quando di essa ne resta uno strettissimo cunicolo (non esplorabile) per causa di una o più frane a cui essa è stata soggetta durante i secoli.
Dentro la grotta possiamo ammirare muschi e licheni (organismi vegetali) molto particolari, nonché un’interessante fauna formata da lucertole, pipistrelli, e vari tipi di invertebrati.
Per poter visitare la Grotta di Mastro Pietro bisogna chiedere informazioni all’Ecomuseo dei Monti Climiti di Melilli (www.cutgana.unict.it/formazione/ecomusei/ecomuseo-dei-monti-climiti).