*Barco e Balata di Modica, Area iblea di Contrada Cozzo Bello

HomepageIl Ragusano – Modica – Barco e Balata di ModicaArea iblea C.da Cozzo Bello

Barco e Balata di Modica
(Frazione di Modica)

*Area iblea di Contrada Cozzo Bello
(Sorgente nordovest del Fiume Tellesimo – Cava Bellocozzo)

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Descrizione generale

A nordest di Balata di Modica è ubicata la contrada iblea nota come “Cozzo Bello”, dalla quale si origina l’estremo ramo occidentale del Fiume Tellesimo.

L’area la si raggiunge dalla S.P. 59 “Modica – Giarratana” (a nord del centro abitato di Balata di Modica), o dalla traversa posta quasi di fronte all’incrocio con la S.P. 58 “Ragusa Ibla – Noto I tratto” nota come “Vanella 206”, oppure dalla traversa in direzione “Contrada Bellocozzo” (il cui imbocco è posto alla nostra destra venendo da Modica).

Quest’area iblea è interamente solcata dalla cavità iblea nota come “Cava Bellocozzo” che delimita il confine tra i territori comunali di Modica e Ragusa (rispettivamente a sud e a nord della cavità).

La cava da inoltre il nome all’omonima contrada iblea posta in territorio di Ragusa, limitrofa alla località nota come “San Giacomo Bellocozzo” (vedi link “Montesano” nella pagina principale di Modica per saperne di più).

Il fondo di questa cava, nota anche come “Cava Belcozzo”, delimita il tratto più ad occidente del Fiume Tellesimo che si origina da varie sorgenti poste a ridosso della cavità, il quale è raggiungibile da vari sentieri collocati presso le strade di accesso citate in precedenza.

Le pareti della cavità presentano vari terrazzamenti delimitati da muri a secco, in cui sono presenti coltivazioni di olivi, mandorli e carrubi.

Sui rilievi iblei prospicienti alla cavità, possiamo ammirare varie costruzioni rurali di cui alcune di esse divenute sede di aziende agricolo – zootecniche; altri edifici sono in rovina.

Il tratto orientale della Cava Bellocozzo riceve le immissioni delle Cave Milispina a nord e Calamezzana a sud, andando a formare la cosiddetta “Cava dei Servi” mediante la quale il Fiume Tellesimo scende verso sudest delimitando il confine tra le Province di Ragusa e Siracusa (territori di Ragusa, Modica, Rosolini e Noto), prima di immettersi nel Fiume Tellaro in località “Gisirotta”.

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