*Barco e Balata di Modica, Area iblea di Contrada Rampolo

HomepageIl Ragusano – Modica – Barco e Balata di ModicaArea iblea C.da Rampolo

Barco e Balata di Modica
(Frazione di Modica)

*Area iblea di Contrada Rampolo
(Sorgente sudovest del Fiume Tellesimo)

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  • Indicazioni stradali da Barco – Balata di Modica per ingrandire la mappa clicca qui;

Descrizione generale

A sudest della Contrada Barco, è posto un altopiano che si frappone tra la valle del Fiume Tellesimo ad est, l’area rurale di Bussello a sud, e le alture adiacenti al Fiume Irminio ad ovest.

Quest’area è compresa all’interno della “Contrada Rampolo”.

L’area occidentale della Contrada Rampolo è raggiungibile dalla S.P. 59 “Modica – Giarratana” a meridione dell’area urbana di Barco – Balata di Modica, dalla quale imbocchiamo la S.C. “Bussello – Rampolo – Crucia” (di fronte all’ingresso della cava di pietre di Contrada Parabuto), seguendo le indicazioni per le Contrade Bussello e Rampolo.

L’area orientale di questa contrada la si può raggiungere invece dalla S.P. 107 Marchesello – Balata” per Frigintini, dalla traversa posta a settentrione del viadotto posto sulla cavità che solca questa zona rurale.

In entrambi i casi, raggiungiamo una strada sterrata che si inerpica sull’altopiano di Contrada Rampolo, oltrepassando anche un interessante casale in stile rustico.

L’area presenta vari terrazzamenti che si affacciano a sudovest sulle propaggini sudoccidentali della Cava di Calamezzana (vedi sezione “Frigintini” per saperne di più), e sulla cuspide settentrionale della Contrada Bussello.

A nordest l’area è solcata dalla sopracitata cavità, nella quale scorreva un torrente ormai secco che da sudovest tramite la Cava di Calamezzana nel quale si immette, alimentava il Fiume Tellesimo ad oriente.

Lungo questa cavità vi è posto un piccolo sito rupestre (“ovile / stalla”?), avente un accesso rettangolare scavato nella roccia.

In quest’area vi era infine la sede di un feudo sorto in epoca araba chiamato “Grampolo”, che appartenne successivamente a quello di Frigintini a sua volta appartenente alla famiglia netina dei marchesi Trigona di Canicarao.

Con molta probabilità, la sede di questo feudo era ubicata presso l’attuale “Tenuta Rampolo”, un insieme di fabbricati rurali divenuta sede di una struttura ricettiva.

Il torrente ormai secco, prosegue verso nord immettendosi nella Cava di Calamezzana, quest’ultima tributaria del Fiume Tellesimo ad ovest della “Cava dei Servi”.

Dalle alture della Contrada Rampolo, possiamo infine ammirare un ottimo panorama delle limitrofe aree iblee. 

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