Zappulla, Villa Cella – Tedeschi Polara

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Zappulla
(Frazione di Modica)

Villa Cella – Tedeschi Polara

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Descrizione generale

La Villa Cella appartenente un tempo alla famiglia dei marchesi Tedeschi – Polara, è posta in Contrada Cella Inferiore.

Essa la si raggiunge dalla S.C. “Aurnia – Cella”, strada il cui imbocco è posto a nordovest della struttura agrituristica “Fattoria Ruta” (alla nostra destra venendo da nord), che imbocchiamo dalla S.P. 45 “Modica – Pozzallo” a sud dell’Autostrada A 18 “Siracusa – Gela” (che a nostra volta raggiungiamo da Modica tramite la SS 115 “Modica – Ispica” andando in direzione “Pozzallo”, o da Zappulla dal tratto ovest della S.P. 86 “Zappulla – Scorrione – Ispica”).

Percorriamo la strada fino ad ovest, arrivando presso un’azienda agricolo – zootecnica; da qui proseguiamo verso occidente lungo una stradina che, dopo aver curvato verso sud, ci conduce alla villa facente capo ad una masseria rurale.

L’edificio originario venne costruito nel 1776, ma subì vari rifacimenti alla fine del 1800, facendole assumere forme tardo neoclassiche.

La villa apparteneva al marchese Corrado Tedeschi Polara, passando successivamente alla consorte Rosalia Nocera Aliotta.

Ad oggi, la villa è di proprietà privata e ospita appartamenti privati, ma è attualmente in vendita attendendo così una precisa destinazione di utilizzo.

La villa si affaccia all’interno di un ampio cortile denominato localmente “Bagghiu”, comunicante con il resto della masseria composta da stalle e fienili.

Il prospetto principale dell’edificio, che si affaccia a sud, è caratterizzato da un elegante porticato situato nell’ordine inferiore.

Esso possiede tre profonde arcate abbellite da fregi decorativi, sorrette da coppie di colonne a capitello ionico.

Ad esse, si aggiungono altri due archi posti in corrispondenza dei prospetti laterali.

Sotto di esso è posto il vestibolo d’ingresso comprendente tre accessi rettangolari.

L’ordine superiore, presentante elementi architettonici originari del 1776, presenta la veranda dell’edificio, che chiaramente poggia sul sottostante porticato.

Esso è inquadrato ai vertici da due pilastri a capitello corinzio, recando tre accessi rettangolari sormontati da mensole abbellite da eleganti fregi decorativi.

Un elegante frontone merlato agghinda la sommità della facciata.

Il prospetto occidentale, reca tre finestre rettangolari nell’ordine inferiore, mentre in quello superiore vi sono tre balconi sorretti da semplici mensole squadrate, i cui accessi rettangolari sono sormontati da travoni.

Al centro del prospetto è posta una coppia di finestre arcuate.

Gli altri prospetti, tra cui quello che si affaccia nel suddetto cortile, presentano semplici accessi, finestre e balconi.

L’interno della villa, presenta ampie stanze caratterizzate da elementi architettonici settecenteschi e ottocenteschi decorate con affreschi decorativi, con pavimentazione in maiolica. 

Adiacente alla villa, è la rustica masseria ancora oggi utilizzata in parte per scopi agricolo – zootecnici, che in parte si affaccia nel suddetto cortile.

Essa comprende vari magazzini per gli attrezzi agricoli, le stalle e gli adiacenti fienili.

Come detto in precedenza, la Villa Cella è attualmente in vendita; per informazioni più dettagliate cliccate qui.

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