Zappulla, Villa Gisana – Grimaldi di Calamezzana

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Zappulla
(Frazione di Modica)

Villa Gisana – Grimaldi di Calamezzana

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Descrizione generale

La “Villa Gisana” è un’elegante tenuta nobiliare settecentesca, posta a sud della frazione modicana di Zappulla, all’interno della contrada da cui essa prende il nome.

La costruzione è raggiungibile dalla S.C. “Variante Zappulla” (il cui imbocco è posto lungo la S.P. 43 “Modica – Mare” o “Via Sorda Sampieri”, dalla quale seguiamo la segnaletica per la “Contrada Zappulla”), da cui proseguiamo sulla S.P. 86 “Zappulla – Scorrione – Ispica”, seguendo la segnaletica proprio in direzione della “Villa Gisana”.

Proseguendo, arriviamo ad un bivio dove a sinistra si va in direzione della S.P. 45 “Modica – Pozzallo”, mentre a destra imbocchiamo la traversa che ci conduce alla Villa Gisana.

Da quest’ultima strada, incontriamo un altro bivio, dal quale imbocchiamo la strada alla nostra destra, raggiungendo così la Villa Gisana (proseguendo invece esploriamo la limitrofa contrada, vedi link “Area iblea di Contrada Gisana” nella pagina precedente per saperne di più).

Questa tenuta, denominata “Villa Grimaldi alla Gisana”, venne costruita durante il secolo 1700.

Nel 1833 l’edificio venne acquistato dalla famiglia Baroni Grimaldi di Calamenzana, la cui residenza è posta all’interno di un elegante palazzo posto lungo il Corso Umberto I nel centro storico di “Modica Bassa”.

Secondo alcune cronache locali, nel mese di Giugno del 1844, all’interno di questa villa alloggiarono per alcuni giorni l’allora Re delle Due Sicilie (stato a cui allora apparteneva la Sicilia) “Ferdinando II di Borbone”, assieme alla regina consorte “Maria Teresa Isabella D’Asburgo – Terschen”, che furono ospiti del nobile Don Vincenzo Grimaldi.

Oggigiorno, la Villa Gisana ospita una struttura ricettiva.

Passiamo alla descrizione della Villa Gisana.

L’accesso è rappresentato da un monumentale cancello, sorretto da robusti pilastri sormontati da pinnacoli sferici.

Varcato questo cancello, cominciamo a percorrere il lungo viale di accesso alla tenuta.

Il viale attraversa un vasto giardino mediterraneo, comprendente otto aiuole e due spiazzali  (questi ultimi prospicienti all’edificio) con altrettante vasche di pietra a sezione poligonale, cinti da siepi e comprendenti vari alberi secolari.

Il giardino è racchiuso da pareti con inferriate, in cui sono posti cancelli secondari.

Al termine del viale, possiamo ammirare l’imponente Villa Gisana.

Essa è una costruzione nobiliare di villeggiatura, che fungeva anche da masseria feudale data la presenza di stalle, granai e magazzini, che si affacciavano nel cortile interno della costruzione.

Il prospetto principale della Villa Gisana, è formato da una facciata suddivisa in due ordini orizzontali.

L’ordine inferiore presenta al centro un interessante portico d’ingresso arcuato, delimitato ai lati da due pilastri a capitello tuscanico (uno per lato).

Ai lati del portico, nelle pareti sono posti due eleganti sedili in pietra (uno per lato).

Essi, sono composti da quattro spalle abbellite da fregi floreali, sostenenti tre mensole che fungono per l’appunto da sedile.

L’ordine superiore, presenta una balconata posta sulla trabeazione centrale dell’edificio.

Essa risulta racchiusa da inferriate in ferro battuto, avente cinque aperture rettangolari, incassate dentro eleganti corpi su cui sono posti timpani di coronamento.

Il timpano dell’accesso centrale è di tipo spezzato adornato da un’elegante merlatura, mentre i restanti sono di forma rettangolare a base chiusa.

In sommità, la facciata risulta coronata al centro da un elegante frontone, su cui è posto lo stemma araldico della nobiliare famiglia Grimaldi di Calamenzana

Le pareti laterali della tenuta, presentano accessi e finestre di forma rettangolare.

Varcato il portico d’ingresso, sul quale è posto un piccolo “loggiato” ottenuto da una preesistente veranda, entriamo all’interno di un “corridoio” posto tra le due “ali” retrostanti della tenuta.

L’ala destra, presenta anch’essa un elegante portico d’accesso, dal quale raggiungiamo gli alloggi interni posti nel vertice sud della residenza.

Essa presenta una copertura spiovente, ed un piccolo balcone che si affaccia sul cortile interno.

L’ala sinistra, è la più ampia in quanto funge da “cuore” della tenuta nobiliare.

Anch’essa presenta un prospetto la cui facciata è disposta su due ordini orizzontali.

L’ordine inferiore possiede un portico d’ingresso simile a quello della facciata esterna. posto nel vertice sinistro.

A destra di esso sono posti quattro accessi (tre rettangolari ed uno arcuato).

L’ordine superiore possiede tre balconcini ad apertura rettangolare sormontata da travoni (di cui uno posto sul suddetto portico di accesso), intramezzati da finestre aventi elementi architettonici simili.

La sommità di quest’ala dell’edificio, presenta un’ampia copertura spiovente.

Sul retro di questa medesima ala, è posta una grande veranda delimitata da piccoli pilastri che sorreggono inferriate in ferro battuto, aventi accessi di forma rettangolare.

Essa è collegata al cortile della tenuta tramite un portico arcuato.

L’interno della Villa Gisana è caratterizzato dalla presenza di eleganti stanze abbellite da elementi architettonici e decorativi in stile barocco e neoclassico, poste al primo piano della residenza.

Tra esse, vanno citati il salone e la camera da letto principali.

Sul retro, è posto l’ampio cortile della Villa Gisana lastricato con blocchi di pietra locale, denominato in dialetto “U Bagghiu”.

Presso di esso, si affacciano i granai, le stalle e i magazzini della residenza, oggi ristrutturati e ospitanti le sale ristorante appartenenti alla suddetta struttura ricettiva.

All’esterno essi presentano accessi e finestre rettangolari, coperti anch’essi da tetti spioventi, mentre all’interno sono contraddistinti da pareti in stile rustico e da profonde arcate, che vanno a sostenerne la volta lignea.

Nel cortile, possiamo anche ammirare un antico pozzo di pietra.

A nord del cortile, vi è posto un monumentale cancello delimitato da due pilastri sormontati da altrettanti obelischi piramidali, che conduce al giardino settentrionale della residenza.

Esso, anch’esso formato da vialetti delimitati da aiuole, conduce alla piscina moderna della struttura ricettiva.

Per informazioni più dettagliate, visitate la pagina facebook della Villa Gisana.

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