Zappulla, Villa Manenti

HomepageIl RagusanoModicaZappullaVilla Manenti

Zappulla
(Frazione di Modica)

Villa Manenti

  • Indicazioni stradali da Modica per ingrandire la mappa clicca qui;
  • Indicazioni stradali da Zappulla per ingrandire la mappa clicca qui;

Descrizione generale

La Villa Manenti è posta nel vertice sudorientale della Contrada Aguglie, ad est della frazione modicana di Zappulla.

Essa è raggiungibile dalla S.P. 45 “Modica – Pozzallo” (imbocco lungo la SS 115 “Modica – Ispica” all’altezza della struttura ricettiva “Villa Real”, seguendo la segnaletica per la città pozzallese).

Lungo la S.P. 45, oltrepassiamo l’imbocco del Foro Boario, notando alla nostra sinistra (venendo da Modica) un monumentale cancello delimitato da pilastri bugnati terminanti con due pinnacoli (uno per lato), affiancato da pareti a sezione semicircolare.

Da questo cancello inizia il vialetto che conduce alla Villa Manenti.

Si tratta di una interessante tenuta tardo ottocentesca fatta costruire dall’omonima famiglia aristocratica modicana, che fu proprietaria di alcuni edifici monumentali all’interno del centro storico modicano (i Palazzi Cannizzaro e Rubino – Trombadore), e della Torre Rodosta.

Solcato il viale, arriviamo presso l’ampio spiazzale su cui si affaccia l’edificio, delimitato da un ampio giardino alberato racchiuso da alte mura perimetrali.

I prospetti della villa sono in stile tardo neoclassico, tutti disposti su due ordini orizzontali.

La facciata principale dell’edificio, che si affaccia a meridione, presenta un aspetto sobrio ma elegante dato dal rigore delle forme tardo neoclassiche che la contraddistinguono, recando inoltre vari balconi.

L’ordine inferiore presenta al centro un corpo recante il portale d’accesso avente forma arcuata, affiancato da quattro finestre rettangolari (due per lato).

L’ordine superiore, separato dal suddetto inferiore da una lunga trave su cui è posta la balconata centrale, reca al centro un corpo (proseguimento di quello menzionato in precedenza), avente tre accessi rettangolari separati da due pilastri.

Esso risulta affiancato da altri due corpi laterali, anch’essi delimitati da pilastri, che recano anch’essi quattro aperture della medesima forma (due per corpo), sormontate da travi.

Il prospetto ovest, presenta una veranda avente quattro accessi rettangolari sormontati da travoni, che poggia su un corpo recante un accesso rettangolare al centro, affiancato da quattro finestre della medesima forma (due per lato).

Il prospetto est, inferiormente reca un accesso affiancato da tre finestre (una a sinistra e due a destra) di forma rettangolare, su cui sono posti quattro balconi, sorretti da mensole quadrate e aventi aperture anch’esse sormontate da travoni.

Il prospetto retrostante che si affaccia a nord, possiede anch’esso un’interessante facciata solcata da pilastri e suddiviso in tre corpi verticali.

L’ordine inferiore della medesima reca un accesso rettangolare al centro (murato) posto nel corpo centrale, affiancato da quattro finestre della medesima forma.

L’ordine superiore è contraddistinto al centro da un balcone ad apertura rettangolare posto nel corrispettivo corpo, che risulta sormontato da un timpano triangolare.

A fianco vi sono sempre quattro finestre rettangolari, recanti delle travi in sommità.

Questo prospetto è coronato da un corpo – torretta a sezione quadrangolare, avente tre finestrelle rettangolari (murate) e affiancato dalla copertura spiovente.

La sommità dell’intero edificio è orlata da un frontone merlato.

L’interno della Villa Manenti, disposto su due piani abitativi collegati tra loro da una rampa di scale, presenta varie stanze adornate elementi architettonici e decorativi in stile neoclassico.

Tra essi citiamo varie arcate, nicchie, affreschi e stucchi di pregevole fattura.

Oltre alla villa, va segnalata la presenza di vari edifici in stile rustico, che furono sede di stalle e magazzini.

Due di essi sono posti a fianco del prospetto principale della villa, mentre gli altri sono collocati lungo le mura perimetrali di questa tenuta.

Da citare infine una vasca di pietra a sezione ottagonale, collocata all’interno dell’ampio giardino della tenuta.

Oggigiorno la Villa Manenti, desiderosa di sostanziali interventi di restauro, è attualmente in vendita (per saperne di più clicca qui).

Torna su – Ricarica pagina