Monterosso Almo, Natale Monterossano (Festa di Santa Maria Immacolata – Festa di Santa Lucia – Natale di Monterosso Almo e Presepe Vivente)

Monterosso Almo

Natale Monterossano
(Festa di Santa Maria Immacolata – Festa di Santa Lucia – Natale di Monterosso Almo e Presepe Vivente)

Il “Natale Monterossano” comprende l’intero periodo delle festività natalizie ricadente tra Dicembre e Gennaio che si tengono nella cittadina monterossana consacrate alla “Nascita di Cristo” che si celebra il 25 Dicembre, comprendente anche le festività di “Santa Maria Immacolata” e di “Santa Lucia” (che si celebrano l’8 e il 13 Dicembre) che precedono il periodo natalizio vero e proprio formato con la festività del “Santo Natale” (per saperne di più sulle festività natalizie clicca qui) comprendente il periodo della “Novena di Natale” che termina la sera della “Vigilia” il 24 di Dicembre, seguita dal giorno vero e proprio di Natale ricadente il 25 Dicembre e ovviamente il periodo del Capodanno (31 Dicembre – 1 Gennaio) e l’Epifania (6 Gennaio).

Le celebrazioni natalizie monterossane sono tra le più interessanti della Provincia di Ragusa per la ricchezza di interessanti tradizioni popolari, di cui la più importante è quella dello svolgimento del “Presepe Vivente di Monterosso Almo” che rimembra appunto la “Nascita di Gesù Bambino” ed è considerato come uno dei migliori organizzati nel territorio siciliano venendo spesse volte riconosciuto come “Presepe Vivente migliore della Sicilia”. Oltre a ciò va citata la particolare collocazione della cittadina che di notte sembra un grande “Presepe”, il cui centro storico è addobbato con luminarie natalizie e decorazioni di vario tipo, e ovviamente la presenza di tanti piatti tipici della tradizione locale che vengono preparati proprio durante il periodo natalizio.

La Festa di Santa Maria Immacolata

Il culto monterossano alla “Madonna Immacolata”, il periodo di preparazione e la solennità liturgica (8 Dicembre)

Con la festa in onore di “Santa Maria Immacolata” che viene celebrata nella data dell’8 Dicembre, comincia ufficialmente il periodo della feste natalizie di Monterosso Almo. Il culto praticato verso la “Madonna Immacolata” (per saperne di più clicca qui) è dovuto alla collocazione del suo Simulacro all’interno della Chiesa di Sant’Anna, all’interno della quale vengono celebrati i riti liturgici in suo onore.

Il periodo di preparazione alla festa liturgica dell’8 Dicembre comincia il 29 Novembre con la “Novena dell’Immacolata” che termina il 7 Dicembre, Vigilia della solennità liturgica. In questo periodo all’interno della Chiesa di Sant’Anna verrà recitato il Rosario alle ore 18.30 seguito dalla Messa delle ore 19.00. La statua della “Madonna Immacolata” posta all’interno dell’edificio sacro viene esposta ai fedeli.

L’8 Dicembre la festività di “Santa Maria Immacolata” comincia con la prima Messa solenne delle ore 08.30 celebrata all’interno della Chiesa di Sant’Anna, seguita dalla Celebrazione mattutina delle ore 11.00 seguita da molti devoti. La festività liturgica termina con la Messa serale delle ore 19.00 celebrata sempre all’interno della Chiesa di Sant’Anna, con la presenza di molti fedeli.

La Festa di Santa Lucia

La “Tredicina” (1 – 12 Dicembre), la solennità liturgica in onore di “Santa Lucia” e i “Vampi ri Santa Lucia” (13 Dicembre)

Passata la solennità della “Madonna Immacolata”, inizia il periodo consacrato alla martire siracusana “Santa Lucia” (per saperne di più clicca qui), venerata a Monterosso Almo presso le Chiese di San Giovanni Battista e dei Santi Antonio Abate e Maria Addolorata, culminante col tradizionale falò noto come “Vampi ri Santa Lucia”. L’origine del culto alla “Martire Siracusana” è piuttosto antica e la si deve alla lunga appartenenza del territorio monterossano a quello dell’attuale Arcidiocesi di Siracusa (facendo poi in seguito parte della Diocesi di Ragusa), di cui “Santa Lucia” ne è la figura ecclesiastica più rappresentativa; per l’occasione viene preparato anche il “Pane di Santa Lucia” ossia pagnotte a forma di “occhio” il cui formato è legato al miracolo in cui gli occhi della “Santa Siracusana” si riformarono dopo esser stati cavati, che vengono distribuite e benedette durante le celebrazioni del 13 Dicembre. 

Il periodo di preparazione a questa solennità liturgica comincia l’1 Dicembre con la recita della “Tredicina” ossia delle preghiere all’indirizzo della “Martire Siracusana” presso le due sopracitate chiese, seguite dalla Messa pomeridiana. In questo periodo che termina il 12 Dicembre vengono esposti i simulacri raffiguranti appunto “Santa Lucia” che vengono venerati dai devoti presso le due chiese in cui si celebra il culto in onore della “Santa Siracusana”.

Il 13 Dicembre all’interno delle due Chiese di San Giovanni Battista e dei Santi Antonio Abate e Maria Addolorata, si tengono i riti ecclesiastici in onore di “Santa Lucia” con solenni Messe alle ore 19.00 circa e al termine delle quali viene distribuito il “Pane di Santa Lucia”.

A cominciare dalle ore 21.00 circa presso la Piazza Sant’Antonio viene accesa la “Vampa ri Santa Lucia” ossia il tradizionale falò formato da rami secchi che chiude i riti in onore della “Santa Siracusana”, con lo svolgimento di vari tipi di eventi a seconda del programma annuale della festività.

Il Natale Monterossano e il Presepe Vivente di Monterosso Almo

La Novena e la Vigilia di Natale (16 – 24 Dicembre)

Passata la solennità di “Santa Lucia”, a Monterosso Almo si entra nel vivo dei riti del “Santo Natale” (per saperne di più clicca qui) con lo svolgimento della “Novena” ossia i nove giorni che precedono la data del 25 Dicembre in cui viene celebrata la “Nascita di Cristo”, che vanno dal 16 al 24 Dicembre, giorno in cui ricorre la “Vigilia di Natale”.

In questo periodo di tempo Monterosso Almo risulta riccamente addobbata con artistiche illuminazioni, Alberi di Natale, Presepi e vari tipi di decorazioni natalizie. All’interno delle chiese monterossane si celebrano i riti ecclesiastici della “Novena” mentre (a seconda del programma dei festeggiamenti natalizi annuale) presso Monterosso Almo si tengono eventi e manifestazioni di vario tipo, sempre incentrate sul Natale.

Il 24 Dicembre termina il periodo della “Novena” con la ricorrenza della “Vigilia di Natale”, con cui si entra nel vivo dei festeggiamenti natalizi. La sera della Vigilia viene passata tradizionalmente cenando con amici e parenti tradizionalmente con “Scacciuni”, “Mpanati” e “Scacce” (di focacce farcite con ingredienti di vario tipo) o altri piatti tipici a base di carne di maiale (salsicce), funghi raccolti all’interno dei boschi monterossani ecc… terminando con i tradizionali dolciumi quali la il torrone con miele e “Giuggiulena” (semi di sesamo), biscotti a base di mandorle come “I Marmarati” o i “Maretti”, oppure i biscotti “Scaurati” (insaporiti con semi di finocchio e bolliti) o “Ngilippati” (glassati) ecc…

La sera della Vigilia la si passa a casa a giocare a carte o con altri tipi di giochi (tipo la “Tombola”) fino a tarda nottata (in alcuni casi anche fino alle prime luci del mattino) oppure si va ad assistere alla Messa notturna con cui si celebra la “Nascita di Gesù Bambino”.

Il “Santo Natale” (25 Dicembre)

Il 25 Dicembre ricorre il giorno di Natale che celebra la “Nascita di Cristo”, che viene celebrato con solenni Messe all’interno delle chiese monterossane la mattina e nel tardo pomeriggio. Ricorre comunque la tradizione del “Pranzo di Natale” sempre con amici e parenti in cui si preparano e degustano vari piatti tipici come la “Pasta al Forno” (timballo di pasta di vario tipo tra lasagne, maccheroni, cannelloni farciti con macinato di carne ecc…) disposti a strati e conditi con sugo di pomodoro, salumi, formaggi ecc… oltre a varie portate di solito a base di carne locale (maiale, vitello ecc…) come cotolette, salsicce, arrosti e il “Falsomagro” farcito con salumi, formaggi, uova ecc… oltre ai vari dolciumi natalizi. Dopo il pranzo o si continua a giocare tutti insieme, o si va a fare una passeggiata nei centri limitrofi.

Il Presepe Vivente di Monterosso Almo (26 – 30 Dicembre, 1 – 5 – 6 Gennaio)

Il tradizionale “Presepe Vivente” di Monterosso Almo è l’evento natalizio più importante della cittadina iblea monterossana che commemora la “Nascita di Cristo” tramite una rappresentazione scenica che si tiene nell’area più antica del centro storico monterossano collocata presso il quartiere della “Cava” e il Frantoio Scibilia, venendo organizzato dalla locale associazione culturale “Amici del Presepe”.

Con questo Presepe, oltre a rappresentare la “Nascita di Cristo”, serve anche per riportare alla luce gli antichi mestieri artigianali praticati nei secoli passati presso la cittadina monterossana. Per il pittoresco punto in cui viene messo in scena e per la ricchezza delle rappresentazioni riguardanti gli antichi lavori artigiani, oltre alla scena della “Natività” che si tiene dentro una grotta posta sotto la Chiesa Madre di Santa Maria Assunta (in Via Santa Maria), è stato premiato diverse volte come “Miglior Presepe Vivente di Sicilia”, ed infatti questo è uno dei migliori svolti all’interno dell’intero territorio siciliano.

Il Presepe Vivente si tiene il 26 e il 30 Dicembre, l’1, il 5 e il 6 Gennaio iniziando con il corteo dei figuranti che prenderanno parte alla rappresentazione che, verso le ore 17.00, parte da Piazza Sant’Antonio prendendo poi posto all’interno del sito in cui avviene la rappresentazione collocato lungo le Vie San Mauro, Cantù, Santa Maria e Roma.

Tra i mestieri rappresentati vanno citati “U Siggiaru” (colui che fabbricava le sedie), “U Panararu” (l’artigiano che produceva i cestini in vimini noti come “Panari”), “U Firraru” (il fabbro ferraio che lavorava i metalli), “U Scarparu” (colui che produceva e aggiustava le scarpe), “U Falignami” (colui che lavorava il legno), “U Curdaru” (l’artigiano che produceva le corde), “U Scarpillinu” (ossia lo scultore che lavorava la pietra), “U Pasturi” (colui che conduceva gli animali al pascolo) e tantissimi altri. Non possono mancare le “Putie ro Vinu”, “ro Furnaru” e “ro Ricuttaru” in cui si possono degustare prodotti tipici del territorio quale vino, pane e ricotta calda. Va anche citata la visita al “Frantoio Scibilia” in cui al suo interno è posto un palmento integro utilizzato per la lavorazione delle olive. Il tutto avviene tra “Cantastorie” e “Zampognari” che con le loro melodie allietano lo svolgimento del Presepe.

Alla fine è posta la “Grotta della Natività” in cui viene rappresentata la “Nascita di Cristo” tramite due figuranti che interpretano la “Madonna” e “San Giuseppe” (oltre ad un bimbo neonato che interpreta appunto “Gesù Bambino) con la presenza di un asino e di un bue.

Per poter accedere al Presepe Vivente di Monterosso Almo basta pagare un biglietto d’ingresso di 3 euro; per informazioni più dettagliate visitate il sito web www.presepemonterosso.it e la relativa pagina facebook.

Il periodo di Capodanno (31 Dicembre – 1 Gennaio)

Passata la solennità del “Santo Natale”, il periodo natalizio continua con la ricorrenza del “Capodanno” con cui si saluta l’anno nuovo durante la Vigilia di Capodanno del 31 Dicembre durante la “Notte di San Silvestro”.

Ogni anno viene celebrata una grande festa presso la Parrocchia di San Giovanni Battista comprendente oltre alla solenne Messa serale anche il tradizionale cenone e momenti di gioia durante l’attesa della “mezzanotte” coincidente con l’inizio del nuovo anno, ma non in molti quelli che rimangono a casa invitando amici e parenti organizzando il “Cenone” il cui programma è simile a quello della “Vigilia di Natale” (comprendente la cena con piatti tipici locali oltre all’immancabile Zampone con le lenticchie, e l’attesa della mezzanotte giocando a carte o a tombola). Allo scoccare della mezzanotte è tradizione salutare “l’anno nuovo” brindando con spumante e accendendo mortaretti e fuochi artificiali, oppure andando a ballare nei limitrofi locali notturni.

L’1 Gennaio ossia il “Giorno di Capodanno” è tradizione pranzare tutti insieme, visitare il Presepe Vivente di Monterosso Almo o andare a fare una “passeggiata fuori porta” in varie località limitrofe.

L’Epifania, la “Processione di Gesù Bambino” e la fine del periodo natalizio monterossano (6 Gennaio)

Il 6 Gennaio con la solennità dell’Epifania che commemora la “Visita dei Re Magi” si conclude ufficialmente il periodo natalizio di Monterosso Almo.

Nella mattinata del 6 Gennaio, dopo la Messa delle ore 11.00, dalla Chiesa di San Giovanni Battista verso le ore 12.00 esce la “Processione di Gesù Bambino” il cui simulacro viene portato a spalla da giovani portatori venendo accompagnati da figuranti in costume che mettono in scena un “presepe vivente itinerante” per le vie del centro storico monterossano, arrivando presso la Chiesa dei Santi Antonio Abate e Maria Addolorata in cui termina questo corteo.

Con le Messe serali e l’ultima rappresentazione del “Presepe Vivente di Monterosso Almo” (oltre a vari eventi che si tengono a seconda del programma natalizio annuale), terminano così i riti natalizi di Monterosso Almo.

Per saperne di più visitate il sito internet www.presepemonterosso.it e le pagine facebook della Chiesa di San Giovanni Battista di Monterosso Almo e della Festa di Santa Maria Addolorata.

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